Le startup olandesi del settore dei semiconduttori stanno attirando una quantità crescente di finanziamenti, ha affermato l'organizzazione creata dal Ministero degli Affari Economici per rafforzare l'imprenditorialità tecnologica nei Paesi Bassi nella sua revisione annuale di mercoledì.

I finanziamenti di capitale di rischio per le startup olandesi del settore dei chip sono cresciuti per il quinto anno consecutivo nel 2023, raggiungendo 216 milioni di euro (234 milioni di dollari), secondo il rapporto di Techleap, aiutato dal crescente riconoscimento del produttore di apparecchiature per chip ASML come la più grande azienda tecnologica d'Europa.

I Paesi Bassi ospitano anche il produttore di chip NXP e le aziende di attrezzature ASM International e BE Semiconductor.

Il rapporto cita due aziende che hanno ricevuto finanziamenti significativi nel settore della fotonica - i chip fotonici utilizzano la luce anziché gli elettroni per creare transistor - Smart Photonics e Effect Photonics.

Il rapporto, uno sguardo critico sulla posizione relativa delle startup olandesi, ha rilevato che le aziende olandesi continuano ad avere difficoltà a 'scalare' o a crescere oltre la fase di finanziamento iniziale.

Quando crescono, impiegano più tempo a negoziare finanziamenti aggiuntivi rispetto ai colleghi di Gran Bretagna, Germania e Francia, e molto più tempo rispetto agli Stati Uniti. Le aziende olandesi hanno anche maggiori probabilità di essere acquistate prima di raggiungere una valutazione di 1 miliardo di euro (1,1 miliardi di dollari), come è successo con Booking.com nel 2005, che ora vale più di 100 miliardi di euro.

L'azienda olandese di pagamenti Adyen e l'azienda di pasti Just Eat Takeaway sono eccezioni degne di nota.

Il rapporto raccomanda ai Paesi Bassi di emulare la Svezia nell'attrarre più denaro dei fondi pensione per finanziare le operazioni, di imitare Francia e Gran Bretagna nell'offrire maggiori agevolazioni fiscali al capitale di rischio e di notare che la Germania sta ora concedendo una maggiore partecipazione azionaria ai dipendenti.

Secondo il rapporto, i Paesi Bassi stanno migliorando nella capitalizzazione della ricerca universitaria e nel finanziamento delle aziende "deep tech", quelle basate su vantaggi ingegneristici o scientifici, ma potrebbero fare di più.

Tra le poche startup olandesi di intelligenza artificiale, Weaviate, una piattaforma per la creazione di applicazioni software AI, ha raccolto 50 milioni di dollari.

(1 dollaro = 0,9219 euro) (Servizio di Toby Sterling, redazione di Mark Potter)