Il mercato statunitense delle IPO ha registrato un'impennata grazie al calo dei tassi d'interesse, alla forza dei mercati azionari e alle speranze di un ambiente normativo più favorevole sotto l'amministrazione Trump entrante.
La decisione di Maze segue un forte 2024 per le aziende biotecnologiche, con aziende come Septerna e Bicara Therapeutics che hanno ricevuto una risposta positiva dagli investitori al loro debutto.
Maze ha dichiarato di aver guadagnato 9,03 milioni di dollari per i nove mesi conclusi il 30 settembre 2024, rispetto ad una perdita di 73,84 milioni di dollari nel periodo dell'anno precedente.
I termini dell'IPO non sono stati resi noti nell'offerta.
L'azienda con sede a San Francisco, in California, è sostenuta anche dagli investitori del settore sanitario ARCH Venture Partners e General Catalyst.
Maze sta portando avanti due programmi di punta interamente di proprietà, MZE829 e MZE782, che rappresentano entrambi un approccio "innovativo basato sulla medicina di precisione" per la malattia renale cronica.
I fondi raccolti con l'IPO saranno utilizzati per portare avanti lo sviluppo clinico di questi programmi guida.
L'azienda sta anche sviluppando un altro programma, MZE001, per una malattia genetica chiamata malattia di Pompe, attraverso un accordo di partnership con l'azienda giapponese Shionogi.
L'azienda sanitaria francese Sanofi aveva precedentemente annunciato un accordo di licenza globale con Maze per MZE001 nel maggio 2023.
Tuttavia, Sanofi ha successivamente annullato l'accordo a seguito di un reclamo amministrativo emesso dalla Federal Trade Commission, che ha citato il monopolio dell'azienda francese nel trattamento della malattia di Pompe.
Maze Therapeutics intende quotare le sue azioni sul Nasdaq Global Market con il simbolo ticker "MAZE".
J.P. Morgan, TD Cowen, Leerink Partners e Guggenheim Securities sono i principali sottoscrittori dell'offerta.