Transgene SA e BioInvent International AB (BioInvent) hanno annunciato congiuntamente i progressi positivi e i dati di sicurezza dello studio di Fase I/IIa in corso, che valuta BT-001 nei pazienti con tumori solidi, compreso il melanoma. I dati iniziali generati nella Fase I parte A hanno dimostrato che BT-001 da solo è ben tollerato, con i primi segni di attività antitumorale in una popolazione difficile da trattare e hanno confermato il meccanismo d'azione di BT-001 come agente singolo. I risultati iniziali sono i seguenti: Dopo la somministrazione, il virus è stato trovato nei tumori dopo diversi giorni.

Ciò suggerisce che BT-001 è in grado di persistere e replicarsi all'interno dei tumori; questa scoperta è coerente con l'espressione dell'anti-CTLA-4 osservata nel tumore, senza alcuna esposizione sistemica rilevabile; non è stata rilevata alcuna diffusione nel sangue o nei fluidi biologici, il che suggerisce un'elevata specificità tumorale; in un paziente della prima coorte è stata osservata una contrazione tumorale. La parte A dello studio di Fase I mira a stabilire la tollerabilità di BT-001 e a determinare la dose e il programma di somministrazione per un ulteriore sviluppo. Dosi ripetute (ogni 3 settimane) e ascendenti di somministrazione intratumorale di BT-001, come agente singolo, saranno somministrate a un massimo di 18 pazienti con tumori metastatici/avanzati.

I primi due livelli di dose sono stati completati con successo, con 12 pazienti somministrati fino ad oggi. Il Comitato di Revisione della Sicurezza (SRC) ha dichiarato che il profilo di sicurezza supporta l'escalation al livello di dose più alto della Fase I parte A. L'inizio della Fase I parte B è previsto per la seconda metà del 2022. Questa parte valuterà la combinazione di iniezioni intratumorali di BT-001 con somministrazioni endovenose dell'anticorpo anti-PD1 pembrolizumab.

BT-001 si basa sul vettore oncolitico brevettato da Transgene e codifica l'anticorpo anti-CTLA-4 di proprietà di BioInvent; è sviluppato in codice dalle due aziende biotecnologiche. Informazioni sulla sperimentazione: Lo studio di Fase I/IIa in corso (NCT04725331) è uno studio multicentrico, in aperto, di dose-escalation che valuta BT-001 come agente singolo e in combinazione con pembrolizumab (trattamento anti-PD-1). Le inclusioni dei pazienti sono in corso in Europa (Francia, Belgio) e lo studio è stato autorizzato negli Stati Uniti.

Questa Fase I è divisa in due parti. Nella parte A, i pazienti con tumori metastatici/avanzati ricevono somministrazioni intra-tumorali di BT-001 come agente singolo. La parte B esplorerà la combinazione di iniezioni intra-tumorali di BT-001 con pembrolizumab.

La Fase IIa valuterà il regime di combinazione in diverse coorti di pazienti con diversi tipi di tumore. Queste coorti di espansione offriranno la possibilità di esplorare l'attività di questo approccio per trattare altri tumori maligni non tradizionalmente affrontati con questo tipo di trattamento. Informazioni su BT-001: BT-001 è un virus oncolitico generato utilizzando la piattaforma Invir.IO™ di Transgene e il suo virus oncolitico brevettato VVcopTK-RR- a grande capacità, che è stato ingegnerizzato per codificare sia un anticorpo ricombinante umano anti-CTLA-4 che depaupera le Treg, generato dalle piattaforme proprietarie n-CoDeR®/F.I.R.S.T™ di BioInvent, sia la citochina umana GM-CSF.

Mirando selettivamente al microambiente tumorale, si prevede che BT-001 susciti una risposta antitumorale molto più forte ed efficace. Di conseguenza, riducendo l'esposizione sistemica, il profilo di sicurezza e tollerabilità dell'anticorpo anti-CTLA-4 può essere notevolmente migliorato.