BioNTech SE ha annunciato che l'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha concesso la designazione di Medicinali Prioritari (PRIME) al candidato prodotto BNT211, interamente di proprietà di BioNTech, per il trattamento di terza o ultima linea dei tumori germinali del testicolo. BNT211 è un potenziale approccio terapeutico di prima classe che comprende una combinazione sinergica di due prodotti farmaceutici di proprietà dell'Azienda, una terapia con cellule T autologhe con recettore dell'antigene chimerico (CAR) che ha come bersaglio l'antigene oncofetale Claudin-6 (CLDN6) e un vaccino RNA amplificatore di cellule CAR-T che codifica CLDN6 (CARVac). Il candidato prodotto è attualmente oggetto di uno studio di Fase 1/2 in corso (NCT04503278; 2019-004323-20) che mira a valutare la sicurezza e l'efficacia preliminare in pazienti pesantemente pretrattati con tumori solidi avanzati recidivati o refrattari.

La designazione si basa sui dati preliminari positivi di Fase 1/2 dello studio in corso, presentati al Meeting annuale dell'AACR nell'aprile 2022. I risultati hanno dimostrato che il trattamento con CLDN6 CAR-T da solo o in combinazione con CARVac è stato ben tollerato e ha mostrato segni incoraggianti di attività antitumorale nei pazienti con tumore del testicolo ai primi livelli di dose valutati. Nello studio, tutti i sei pazienti con carcinoma testicolare pesantemente pretrattato, idonei per l'analisi dell'efficacia, hanno mostrato benefici clinici, evidenziando il potenziale di questo nuovo approccio.

Un paziente ha ottenuto una risposta completa 18 settimane dopo l'infusione. Tre pazienti hanno ottenuto una risposta parziale e hanno mostrato un approfondimento e una durata delle risposte (uno di loro nella coorte del livello di dose CAR-T più basso in combinazione con CARVac). Un paziente ha avuto una malattia stabile con contrazione delle lesioni bersaglio.

Lo schema PRIME è un meccanismo normativo introdotto dall'EMA che fornisce un supporto precoce e proattivo agli sviluppatori di farmaci promettenti, per ottimizzare i piani di sviluppo e accelerare le valutazioni, in modo che questi farmaci possano raggiungere i pazienti più rapidamente. L'obiettivo è quello di aiutare i pazienti a beneficiare il prima possibile di nuove terapie innovative che hanno dimostrato il potenziale per affrontare in modo significativo un'esigenza medica non soddisfatta. Con l'obiettivo di sfruttare la potenza delle terapie cellulari per i tumori solidi e di superare gli ostacoli incontrati finora, BioNTech ha combinato le sue tecnologie di piattaforma CAR-T e FixVac per sviluppare un prodotto di terapia cellulare CAR-T altamente specifico per il tumore, che viene successivamente potenziato da un vaccino a RNA amplificante le cellule CAR-T (CARVac), basato sulla tecnologia mRNA-lipoplex di BioNTech e che codifica per il rispettivo antigene bersaglio CAR-T.

Il CARVac si basa sulla tecnologia uridine mRNA (uRNA)-lipoplex ottimizzata per il backbone di BioNTech, che grazie alla sua funzione adiuvante intrinseca consente una potente stimolazione delle cellule T per migliorare la persistenza e la funzionalità delle cellule CAR-T trasferite adottivamente, consentendo così di ottenere e mantenere un effetto terapeutico anche a basse dosi CAR-T. BNT211 è una terapia sperimentale a base di cellule CAR-T diretta contro il nuovo antigene oncofetale Claudina-6 (CLDN6), un bersaglio scoperto dai fondatori di BioNTech ed espresso in molteplici tumori solidi come il cancro ovarico, il sarcoma, il cancro testicolare, il cancro endometriale e il cancro gastrico. Il programma è attualmente in fase di valutazione in uno studio di Fase 1/2 first-in-human come monoterapia e in combinazione con un CARVac codificante CLDN6, con l'obiettivo di aumentare la persistenza e la funzionalità delle cellule CLDN6-CAR-T, in pazienti con tumori solidi avanzati recidivati o refrattari positivi a CLDN6.