MILANO (MF-DJ)--Il Mattarella bis è lo scenario migliore per i mercati e piazza Affari accoglie la notizia della conferma alla Presidenza della Repubblica con un +1,3%.

"Mattarella bis è lo scenario piú favorevole per i mercati, dando continuitá all`azione di Governo", commentano gli analisti di Equita Sim.

Nel dettaglio, per gli esperti lo scenario che si è realizzato "fornisce stabilitá al Governo fino alla fine del mandato naturale del Parlamento (2023)" e lascia "aperta la possibilitá per Draghi di diventare Presidente dopo le elezioni politiche, se Mattarella decidesse di dimettersi prima della fine del suo nuovo mandato di 7 anni".

"Questo risultato, permettendo al Governo di proseguire il proprio lavoro senza soluzione di continuitá, migliora anche la visibilitá sull`implementazione del PNRR (un driver chiave per le prospettive di crescita italiane nel 2022-2026) e su alcuni dossier rilevanti all`esame del Governo (ad esempio Tim) che sono stati congelati dall`elezione del Presidente e avrebbero potuto essere ritardati in caso di cambio di Governo (ad esempio se Draghi fosse stato nominato Presidente della Repubblica)", prosegue Equita.

Gli analisti si aspettano che "il risultato delle elezioni" del Presidente della Repubblica "possa avere risvolti positivi soprattutto per i titoli finanziari, sui quali manteniamo un significativo sovrappeso nel nostro portafoglio raccomandato. Tra i nostri titoli preferiti segnaliamo Unicredit, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, FinecoBank, B.Mediolanum, Credem", conclude Equita.

I mercati accolgono "la notizia che ci sará continuitá nel sistema politico italiano, dato che il Presidente in carica Mattarella è stato rieletto per un altro mandato di sette anni. Con Draghi che rimane primo ministro, ci aspettiamo che i mercati si rilassino un pò e che l'incertezza sulla leadership in Italia diminuisca per ora", commentano gli esperti di Vontobel.

"Nel breve periodo", spiegano gli esperti, "il segnale di continuitá dovrebbe ridurre il surplus di incertezza sui rendimenti italiani. Il primo ministro Draghi può spingere ora per una rapida implementazione del Recovery Fund, che è importante per la situazione finanziaria del Paese e dovrebbe dimostrare la sua capacitá di attuare le riforme. Tuttavia, è probabile che diventi piú difficile per Draghi riformare il Paese quanto piú ci avviciniamo alle prossime elezioni generali, che devono tenersi non oltre la primavera del 2023.

"Nel lungo periodo", aggiungono gli esperti, "il Presidente Mattarella fará in modo che la massima autoritá politica italiana mantenga la sua posizione pro-UE. Questo è importante quando gli investitori guardano alle prossime elezioni generali italiane nel 2023 e oltre. Mattarella sará la chiave per qualsiasi nuovo rimpasto di Governo e per la costruzione di potenziali coalizioni in Parlamento".

pl


(END) Dow Jones Newswires

January 31, 2022 05:01 ET (10:01 GMT)