PARIGI (Reuters) - Bnp Paribas, il più grande istituto di credito della zona euro, ha registrato un utile netto superiore alle attese nel terzo trimestre, grazie ai ricavi da trading che hanno contribuito a compensare l'aumento dei costi e i minori ricavi nelle operazioni di finanziamento.

L'utile netto nei tre mesi fino a fine settembre è aumentato del 10,3% rispetto a un anno prima a 2,76 miliardi di euro, sopra la stima media di 2,36 miliardi prevista dagli analisti in un sondaggio Refinitiv. I ricavi sono aumentati dell'8% a 12,3 miliardi

L'aumento è stato trainato principalmente da un incremento del 14,7% dei ricavi dei mercati globali, con la volatilità dei mercati che ha favorito in particolare il trading su derivati, materie prime, tassi, cambi e in mercati emergenti. Anche i servizi equity e prime, un'area in cui Bnp si sta espandendo, hanno registrato un piccolo aumento dei ricavi.

Bnp Paribas ha detto che i costi operativi sono aumentati del 6% rispetto all'anno precedente includendo l'impatto dei costi di ristrutturazione e di IT, mentre un aumento del 34% del costo del rischio è dovuto a una posta negativa straordinaria di 200 milioni di euro in Polonia, dove una moratoria ha permesso la sospensione del pagamenti dei mutui.

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Andrea Mandalà)