ROMA (MF-DJ)--La politica di Bnl è orientata a un "rigoroso presidio del rischio riciclaggio"; a fronte dei rischi insiti nel settore del gioco legale, sarebbe necessario favorire le verifiche da parte degli operatori.

Lo ha detto il presidente di Bnl (gruppo Bnp Paribas), Andrea Munari,

durante un'audizione davanti alla commissione di inchiesta sulle banche in merito alle criticità nei rapporti fra sistema bancario e operatori del settore del gioco legale.

"A fronte del rilevante rischio di riciclaggio immanente nel settore del gioco -secondo Munari- gioverebbe potersi riferire a una procedura specifica che tenga conto delle peculiarità del settore e consenta agli operatori bancari di facilitare le verifiche, anche attraverso un confronto tra gli operatori del settore, il regolatore e il Mef".

Potrebbe per esempio essere adottato "un codice, una norma di settore che, inducendo gli operatori ad assumere impegni e verificabili procedure interne per mitigare tali rischi, concorra all'azione di prevenzione in capo agli intermediari finanziari". Si potrebbe prevedere "l'obbligo o la facoltà di operare cashless per assicurare la tracciabilità dei pagatori e la provenienza dei fondi", ha concluso.

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May 17, 2021 08:34 ET (12:34 GMT)