PARIGI (Reuters) - La holding del miliardario francese Vincent Bollore ha promesso in una lettera al gigante dei media Vivendi che non chiederà una deroga all'obbligo di fare un'offerta pubblica sulle azioni di Vivendi se supererà la soglia del 30% del capitale o dei diritti di voto.

Lo ha annunciato Vivendi.

L'assemblea annuale di Vivendi dovrà approvare il 22 giugno una delibera che darà al gruppo la possibilità di riacquistare e annullare fino al 50% del capitale.

Il gruppo di Bollore ha detto che potrebbe anche vendere parte delle sue azioni Vivendi se dovesse partecipare alla riduzione del capitale offrendo i titoli in suo possesso.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sabina Suzzi, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)