PARIGI (Reuters) - Stephane Richard, presidente e Ceo di Orange, è sotto forte pressione politica in seguito a un malfunzionamento della rete della più grande società francese di telecomunicazione, che ha impedito per diverse ore le chiamate d'emergenza.

Il presidente francese Emmanuel Macron si è detto "molto preoccupato" dall'incidente, mentre il ministro della Salute Olivier Veran ha detto che è troppo presto per stabilire un nesso tra il guasto e le tre o quattro morti rilevate durante il periodo.

I problemi ai servizi telefonici d'emergenza, iniziati ieri pomeriggio, sono migliorati durante la notte, anche se alcune difficoltà minori sono rimaste anche stamattina, ha dichiarato Veran alla stampa.

"La situazione è sotto controllo, al momento. Tutto il traffico dei numeri d'emergenza è normale sull'intero territorio nazionale", ha detto Richard al canale francese TF1 intorno alle ore 13,00 italiane, reiterando le sue scuse per le persone coinvolte.

Prima dell'apparizione televisiva, Richard è stato convocato dal ministro degli Interni Gerald Darmanin, che ha definito il guasto "serio e inaccettabile".

Intorno alle ore 15,30 italiane, il titolo Orange cede lo 0,3%.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)