Le azioni europee hanno aperto al ribasso martedì, con gli investitori che si sono messi in disparte in vista dei dati sull'inflazione statunitense di questa settimana e della decisione sulla politica monetaria della Banca Centrale Europea, mentre i guadagni del gigante energetico britannico BP e dei minatori hanno tenuto sotto controllo le perdite.

L'indice paneuropeo STOXX 600 era in calo dello 0,2% alle 0716 GMT, dopo aver registrato la sessione più forte in oltre due settimane lunedì.

I trader si sono tenuti lontani da grandi scommesse in vista della stampa chiave degli Stati Uniti di mercoledì e della decisione della BCE di giovedì, che potrebbe determinare le prospettive di taglio dei tassi d'interesse.

Tra i principali operatori, le azioni di BP sono aumentate dell'1% dopo che l'azienda ha previsto che la produzione di petrolio e gas nel primo trimestre e l'energia a basse emissioni aumenteranno rispetto al trimestre precedente.

Limitando le perdite, il settore delle risorse di base è salito di quasi l'1%, mentre i prezzi del rame di Shanghai sono stati scambiati a livelli record, grazie all'ottimismo sui dati di fabbrica positivi provenienti dalle principali economie.

Le azioni di Atos sono scese del 2% in uno scambio volatile, dopo che la società francese di consulenza informatica in difficoltà ha pubblicato un aggiornamento sul suo piano di ristrutturazione finanziaria.