I pagamenti potrebbero contribuire ad avviare il rilancio della più grande raffineria del Sudafrica, mentre il governo cerca di garantire la sicurezza delle forniture di petrolio in un contesto di calo della capacità di raffinazione.
Il Fondo Centrale per l'Energia (CEF) sta cercando di ottenere l'approvazione del Tesoro Nazionale per acquistare la raffineria danneggiata dalle inondazioni, con una capacità nominale di 180.000 barili al giorno, da Shell e BP per solo 1 rand (0,0539 dollari).
L'accordo include le attività fisse e le condutture di trasmissione nell'hub petrolchimico della costa orientale di Durban.
Una lettera inviata a maggio dal Ministro dell'Energia Gwede Mantashe al Ministero delle Finanze per richiedere l'approvazione dell'accordo mostra che Shell Downstream SA e bpSA hanno accettato di pagare un importo totale di 286 milioni di rand (15,42 milioni di dollari) - 260 milioni di rand più un contingente del 10% di 26 milioni di rand - per i costi operativi del primo anno, previsto per il 2025, dopo la finalizzazione dell'accordo.
Mantashe ha dichiarato nella lettera che la raffineria ha un flusso di entrate di circa 34 milioni di rand all'anno nel suo stato attuale.
Il Dipartimento dell'Energia ha confermato a Reuters l'autenticità della lettera, ma non ha fornito ulteriori dettagli.
BP e Shell hanno rifiutato di commentare il contenuto della lettera.
Sapref non è più in funzione dal 2022, quando i partner della joint venture Shell e BP hanno interrotto le operazioni. L'impianto è stato poi danneggiato da un'inondazione.
Negli ultimi anni, Shell e BP hanno ridotto le loro operazioni di raffinazione a fronte della crescente concorrenza asiatica e mediorientale e dei tentativi di ridurre le emissioni nocive.
CEF ha confermato l'accantonamento per il pagamento delle spese operative e di eventuali pacchetti di licenziamento nel primo anno di ripresa delle operazioni, ma ha rifiutato di confermare gli importi specifici.
Il presidente del consiglio di amministrazione di CEF, Ayanda Noah, ha detto che i colloqui con il Tesoro Nazionale erano in corso e che CEF stava cercando di raccogliere "capitali accessibili" come parte degli sforzi per rilanciare Sapref.
Un alto funzionario del Dipartimento dell'Energia ha dichiarato a Reuters che la ricostruzione di Sapref, che potrebbe includere un aumento della produzione, non dovrebbe superare il miliardo di dollari.
(1 dollaro = 18,5521 rand)