MILANO (MF-DJ)--La Banca Popolare di Sondrio accoglie con favore l'investimento di UnipolSai "come segnale di fiducia. La banca è stata sempre aperta a partnership industriali che contribuiscano a far crescere l'istituto di credito e allo stesso tempo è determinata a preservarne l'autonomia".

Lo ha dichiarato il direttore generale della Banca Popolare di Sondrio, Mario Alberto Pedranzini, interpellato da MF-Dowjones sull'operazione di acquisto del 4% del capitale da parte della compagnia assicurativa, salita così al 6,9% della Sondrio.

Pedranzini ha spiegato che le partnership industriali sono sempre state il cavallo di battaglia dell'istituto di credito perché possono contribuire a dare ulteriore valore aggiunto a vantaggio anche dei "160 mila soci azionisti. Abbiamo sempre coltivato le partnership ma guardando all'aspetto industriale e non finanziario. Abbiamo un grande senso di responsabilità rispetto ai nostri azionisti", ha chiosato il banchiere.

L'istituto di credito - ha ricordato ancora il direttore generale - è spesso andato controcorrente rispetto alle scelte di alcuni concorrenti e del mercato e continuerà a farlo guidato "dalla responsabilità verso la propria base sociale".

In merito alle indiscrezioni di stampa che indicano Pedranzini come possibile top manager in lizza per ricoprire una posizione apicale all'interno della nuova realtà che nascerebbe da un'eventuale acquisizione da parte di UnipolSai (azionista di Bper Banca), il banchiere ha spiegato: "Non sono mai stato mosso da ambizioni personali ma ho sempre guardato e agito per il bene della banca guardando ai risultati operativi, come continuerò a fare".

claudia.cervini@mfdowjones.it

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2618:37 mag 2021

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