MILANO (MF-DJ)--Per il sistema bancario italiano i due appuntamenti

assembleari più caldi del 2021 saranno quelli di Unicredit e di Bper. I

due gruppi, sicuramente molto diversi per storia, governance e dimensioni,

sono quest'anno accomunati dalla necessità di rinnovare il consiglio di

amministrazione, alla scadenza di quello attuale.

Se le liste dei candidati sono attese in tempi brevi, i proxy advisor

sono già stati reclutati per sondare gli azionisti in vista

dell'assemblea, in un delicato lavoro che occupera il prossimo

mese.Proprio oggi il board di Unicredit dovrebbe approvare la lista in

vista dell'assise del prossimo 15 aprile che, tra l'altro, incoronerà

Andrea Orcel nuovo amministratore delegato. Che il gruppo guidato ad

interim da Ranieri de Marchis volesse muoversi in anticipo rispetto alla

scadenza del 25 marzo era stato riportato nelle scorse settimane da

MF-Milano Finanza. Ma quali saranno le scelte degli amministratori

uscenti, assistiti ancora una volta dall'head hunter Spencer Stuart?

Degli attuali amministratori solo il presidente Cesare Bisoni ha

raggiunto il limite di mandati e il suo sostituto è già stato individuato

in Pier Carlo Padoan. Sulla carta tutti gli altri consiglieri potrebbero

correre per un nuovo incarico e, per il momento, non si hanno notizie di

defezioni. È tuttavia molto probabile che Diego De Giorgi lasci la banca

per seguire l'ex ceo Jean Pierre Mustier nella spac appena lanciata in

tandem con Bernard Arnault. A parte problematiche puramente tecniche come

il ristabilimento delle quote di genere (nell'autunno scorso infatti

l'imprenditrice Elena Zambon si era dimessa), non si vedono insomma

particolari problematiche. Una volta presentata la lista, entrerà nel vivo

il lavoro dei proxy advisor. Le settimane centrali di marzo saranno

infatti occupate dall'attività di solicitation nell'ambito della quale si

terranno gli incontri con i principali azionisti per presentare la lista,

illustrare le scelte degli amministratori e rispondere a eventuali

quesiti. Entro la fine del mese sono poi attese le vote recommendation a

cui seguirà la fase di raccolta delle deleghe. Per il momento i primi

feedback dei grandi investitori sembrano positivi e non si provedono

sorprese negative in assemblea.

fch

(END) Dow Jones Newswires

March 03, 2021 02:50 ET (07:50 GMT)