Nexi, una delle principali società di pagamenti in Europa, ha ampliato costantemente le sue attività al servizio degli esercenti attraverso acquisizioni simili, tra cui un accordo storico da 1 miliardo di euro con la principale banca italiana, Intesa Sanpaolo, nel 2019.

In base all'ultimo accordo, Nexi acquisterà le attività di pagamento per gli esercenti e i punti vendita (POS) di BPER e della sua filiale Banco di Sardegna.

L'accordo valuta le attività fino a 384 milioni di euro, compresa una componente differita di 66 milioni di euro che sarà pagata al raggiungimento di determinati obiettivi.

Legate da una partnership commerciale, Nexi e BPER hanno avviato trattative esclusive per la vendita a febbraio, posticipando per due volte la scadenza per concludere i colloqui.

"Dopo diversi ritardi, l'accordo va in porto ed è una buona notizia", ha dichiarato Luigi Tramontana, analista di Banca Akros, ribadendo un rating "buy" su Nexi.

In un comunicato, BPER ha affermato che l'attività oggetto del trasferimento ha gestito transazioni per un valore di 13 miliardi di euro lo scorso anno, attraverso una rete di circa 150.000 distributori automatici di carte.

La quinta banca italiana ha dichiarato che la partnership strategica a lungo termine stipulata con Nexi nell'ambito della vendita consentirà di mantenere una "significativa esposizione" all'attività per tutta la durata dell'accordo.

La chiusura dell'accordo è prevista per la seconda metà dell'anno.

Alle 0917 GMT le azioni di Nexi sono salite dell'1,3% e BPER ha guadagnato il 2%, superando entrambe il rialzo dello 0,2% dell'indice italiano delle blue-chip.

Il broker Equita SIM, con sede a Milano, ha stimato che l'attività venduta avrebbe potuto essere valutata a circa 10 volte il suo utile core previsto per il 2022 in termini di valore d'impresa, il che significa che avrebbe incrementato gli utili per azione di Nexi di circa il 2% senza alcun impatto significativo sul rapporto di leva del debito.

Rothschild ha fornito consulenza a Nexi. Deutsche Bank è stato l'unico consulente finanziario di BPER per l'operazione, mentre Gianni & Origoni ha agito come consulente legale e Deloitte ha supportato l'attività di due diligence finanziaria. (1 dollaro = 0,9325 euro)