MILANO (MF-DJ)--Bper e B.Carige restano sotto la lente di analisti e investitori dopo che il Fitd ha deciso di concedere alla stessa Bper un periodo di esclusiva di 4 settimane per il completamento di una due diligence confirmatoria finalizzata alla sottoscrizione di un contratto di acquisizione per la propria quota nella banca genovese nel piú breve tempo possibile 'e comunque non oltre il 15 febbraio'.

Secondo gli analisti di Equita Sim si tratta di una mossa efficace che pone le basi per la creazione del terzo polo bancario.

Bper, ricorda appunto Equita, ha confermato la valenza strategica e industriale dell`operazione, nonchè i nuovi termini dell`offerta non vincolante: versamento in conto capitale da parte del Fitd e dello schema Volontario per 530 mln e successiva acquisizione della partecipazione (circa 80%) da parte di Bper per 1 euro con Opa sulla quota residua in Carige non detenuta dal Fitd per un corrispettivo pari a 0,8 euro per azione.

Le principali differenze rispetto all`offerta del 14 dicembre, prosegue ancora Equita, riguardano: riduzione dell`aumento di capitale richiesto al Fondo da 1 mld a 530 mln, acquisizione per 1 euro di una quota pari a circa l'80% del capitale della banca rispetto all'88,3% precedente (inclusiva della partecipazione di BCC) e Opa residua su circa il 20% del

capitale della banca rispetto all'11,7% precedente, con un esborso - in

caso di completa adesione - pari a 120 mln contro i 70 mln precedenti.

Bper, commenta ancora Equita, ha ribadito le linee guida dell`operazione (neutralitá sul capitale, miglioramento dell`asset quality, effetti positivi sull'Eps dal 2023), specificando che la revisione dell`offerta è stata possibile a seguito: della proroga del termine ultimo per la conversione delle Dta in crediti fiscali e dell`accesso ad un set informativo su Carige che ha permesso di stimare minori oneri sia di ristrutturazione che in merito alla risoluzione di contratti tra la banca genovese e partner commerciali.

"Giudichiamo positivamente la notizia: la mossa di Bper ci sembra efficace e con un buon timing, oltre a creare le premesse per la creazione di un terzo polo bancario in Italia", affermano gli analisti, che notano come "sulla base delle nostre stime e in attesa di avere maggiori dettagli, riteniamo che la ricapitalizzazione in Carige da parte del Fitd per circa 530 mln e la conversione di Dta per circa 320 mln (post effetto fiscale) dovrebbero permettere di coprire i costi di ristrutturazione/integrazione di Carige, con la combined entity che atterrerebbe con un CET1 in area 13% e un NPE Ratio inferiore al 5%".

Equita infine vede spazio per una un effetto positivo sull'Eps a 'mid single digit al 2023' e superiore al 2024.

Mediobanca Securities dal canto suo conferma rating neutral e tp di 2,4 euro su Bper e segnala che le condizioni complessive della nuova offerta sono peggiori rispetto a quelle recentemente indicate dalla stampa, ma per una valutazione complessiva del deal maggiori dettagli sono necessari e probabilmente non saranno disponibili prima di metá febbraio.

Bper +1,51%, B.Carige -11,23% a 0,7936 euro.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

January 11, 2022 09:01 ET (14:01 GMT)