MILANO (MF-DJ)--Il comparto bancario si conferma anche oggi in calo, trascinando al ribasso tutta l'Europa, con Milano che a fine giornata cede il 2,23%

Preoccupa soprattutto la situazione di Deutsche Bank con i credit default swap sulla banca in forte ascesa. E' ancora la scelta della Finma di bruciare 16 miliardi di bond At 1 di Credit Suisse nell'ambito della fusione con Ubs, a mettere sotto stress il settore del debito subordinato in Europa.

Due banche tedesche, Deutsche Pfandbriefbank e Aareal Bank, infatti

hanno annunciato che non rimborseranno i loro titoli At1, che avevano una

opzione call in arrivo.

In questo contesto quindi non stupiscono i forti cali che si sono abbattuti per l'ennesima volta sul comparto bancario europeo. In Italia,

in particolare, Banco Bpm -4,14%, Bper -4,04%, B.Mps -3,26%, Intesa Sanpaolo -2,41%, Unicredit -4,06%, Mediobanca -1,03%.

"Il settore bancario è davvero un gioco di fiducia. Non c'è banca al mondo che possa sopravvivere se ogni singolo depositante ritira il proprio denaro. È per questo che una buona regolamentazione e la prudenza sono fondamentali. È politicamente inaccettabile che i depositanti perdano denaro. Bisogna quindi essere sicuri di avere un sistema che funzioni, in cui non perdano denaro e in cui il Governo non debba intervenire", affermano Justin Bisseker, European Banks analyst, e Jonathan Harris, Global Credit investment director di Schroders.

Per gli esperti l'accordo che ha portato Ubs a comprare Credit Suisse "dovrebbe eliminare il rischio di un'implosione disordinata di Credit Suisse. Si tratta di un fatto positivo per le banche. Credit Suisse è stato un caso isolato nel settore bancario europeo e non c'è alcuna possibilitá che la situazione si trasmetta ad altre banche. Inoltre, la situazione che il settore bancario si trova ad affrontare è molto diversa e molto meno grave di quella della crisi finanziaria del 2008. Le banche sono molto piú conservative, il capitale è molto superiore rispetto a quello del 2008, la liquiditá è strettamente regolamentata e le banche centrali sono in una posizione migliore per rispondere, data l'esperienza maturata dal 2008. Ciononostante, la fiducia è stata chiaramente scossa ed è quindi importante che tutte le autoritá competenti affrontino le debolezze percepite nel sistema bancario per ripristinare tale fiducia".

fus


(END) Dow Jones Newswires

March 24, 2023 13:02 ET (17:02 GMT)