Ok Poste (+4,3%) e Intesa (+3,5%), male Campari (-2,8%)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 30 lug - Alla vigilia della Fed i mercati europei si mostrano ottimisti e chiudono tutti con rialzi intorno al mezzo punto percentuale (al top Milano a +0,8%). Gli osservatori dal meeting della Federal Reserve, in realtà, non si attendono modifiche ai tassi, ma piuttosto indicazioni forti su una possibile sforbiciata a settembre. A dare il tono alla seduta è stata soprattutto l'ondata di trimestrali, accolte positivamente dal mercato, mentre gli investitori non sono apparsi turbati né per il petrolio ai minimi da due mesi, né per i dati macro in chiaroscuro, con l'inflazione tedesca più alta del previsto e il Pil europeo migliore delle aspettative nel secondo trimestre (indicatori che toccherà valutare alla Bce).
La maglia rosa del Vecchio Continente tocca stavolta proprio alla Borsa di Milano, dove Intesa Sanpaolo (+3,5%) e Poste (+4,3%) sono state entrambe premiate dai conti sopra le attese del mercato, fungendo da traino per tutto il comparto del credito. Sul podio anche la Popolare di Sondrio (+4,7%). All'opposto, Recordati scivola sulla trimestrale e cede a fine seduta il 6,8%. Male anche DiaSorin (-5,8%) che i conti li aveva dati alla vigilia. Accoglienza fredda post-trimestrale sia per A2a (-1,2%) che per Campari (-2,8%) protagonista di una seduta volatile dove a tratti è arrivata a perdere oltre il 7%. Fuori dal listino principale, tonfo per Risanamento (-12,3%) che alla vigilia ha comunicato un rosso semestrale da 25 milioni, con gli analisti che intravedono la possibilità di un aumento di capitale. +4,5% per Brembo dopo i conti.
Sul valutario, l'euro è in calo a 1,0804 dollari (da 1,0860 alla chiusura precedente) e passa di mano a 166,39 yen (da 167,84). Il cross dollaro/yen è a 153,96. I prezzi del gas scambiato ad Amsterdam sono in rialzo dell'1,1% a 34,4 euro al megawattora, mentre i dubbi sulla domanda globale di energia, e in primis della Cina, fanno arretrare il petrolio: i future del Wti settembre cedono l'1,1% a 75 dollari al barile, quelli del Brent di pari scadenza dello 1,2% a 78,8 dollari.
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(RADIOCOR) 30-07-24 17:42:10 (0681)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN
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July 30, 2024 11:42 ET (15:42 GMT)