In occasione del 70° meeting ASMS, Bruker Corporation ha annunciato l'ulteriore evoluzione della rivoluzionaria piattaforma timsTOF 4D Multiomics con il lancio del nuovo sistema timsTOF HT. Il timsTOF HT include una nuova cella TIMS (separazione della mobilità ionica intrappolata) XR di 4(th) generazione e un digitalizzatore a 14bit per una gamma dinamica ancora maggiore, una copertura peptidica migliorata e una quantificazione più accurata, in particolare nella proteomica 4D del plasma e dei tessuti e nell'epiproteomica. Questi progressi sono ottenuti senza compromettere l'altissima sensibilità e l'estrema robustezza per la proteomica high-throughput, ad esempio con 50 campioni al giorno (SPD) o fino a 200 SPD, o l'elevata sicurezza scientifica di FDR (tassi di falsa scoperta) di peptidi e proteine migliori dell'1%, evitando la reattività incrociata degli antigeni intrinseca nei metodi di riconoscimento immunitario mirato. Lo strumento timsTOF HT è in grado di identificare oltre 100.000 peptidi triptici unici in gradienti di 60 minuti, con una quantificazione accurata migliore del 5% di CV per molti gruppi di proteine in basse quantità di microgrammi di una miscela di tre proteomi, utilizzando la tecnica dia-PASEF. Il timsTOF HT è ottimizzato anche per la proteomica plasmatica ad alto rendimento, profonda e imparziale e per la ricerca di biomarcatori nella biopsia liquida. Il Professor Florian Meier dell'Università di Jena ha dichiarato: "La nostra collaborazione in corso con Bruker per ottimizzare l'analisi dei tessuti è un'area chiave della proteomica clinica, ma estremamente impegnativa in quanto le sezioni di tessuto e le biopsie comprendono popolazioni cellulari molto eterogenee. La modalità di acquisizione dia-PASEF dello strumento timsTOF HT quantifica le proteine in un ampio intervallo dinamico anche in campioni notoriamente difficili, come il tessuto cardiaco, senza sacrificare la produttività o la sensibilità.