LONDRA (Reuters) - Londra sta perdendo terreno rispetto a Parigi e Milano come destinazione turistica per gli acquirenti con alto potere d'acquisto a causa della mancanza di incentivi fiscali. 

Lo ha comunicato il marchio di lusso britannico Burberry, dopo che le vendite del gruppo nel Regno Unito hanno subito un calo. 

Dalla fine del 2020, in seguito alla Brexit, i turisti stranieri a Londra non potranno più richiedere il rimborso dell'Iva sugli acquisti, mettendo i negozi della capitale britannica in una posizione di svantaggio rispetto alle città europee rivali. 

Durante le turbolenze politiche che hanno scosso la Gran Bretagna quest'anno, il governo della prima ministra Liz Truss, che ha avuto vita breve, ha detto che avrebbe introdotto un nuovo programma di shopping esente da Iva per i visitatori internazionali, al fine di stimolare i settori della vendita al dettaglio, dell'intrattenimento e alberghiero. 

Julie Brown, direttrice finanziaria di Burberry, ha detto che Londra sta perdendo quota: gli acquirenti provenienti da Stati Uniti, Medio Oriente e Asia si riversano nei quartieri dello shopping di Parigi e Milano, e non a Bond Street e Knightsbridge nella capitale britannica. 

"Nel Regno Unito non c'è più lo stesso livello di turismo di una volta, perché vediamo sempre più turisti che vanno a Parigi e a Milano", ha detto oggi Brown ai giornalisti. 

"Era un vero e proprio incentivo per gli acquirenti di beni di lusso, un vero e proprio incentivo a venire nel Regno Unito", ha precisato Brown a proposito del rimborso fiscale . 

I turisti nelle città europee possono chiedere il rimborso dell'imposta sulle vendite relativa ad alcuni acquisti di valore elevato, presso determinati rivenditori.

I risultati di Burberry di oggi  hanno mostrato che l'Europa continentale, in particolare Francia e Spagna, ha superato il resto d'Europa, Medio Oriente, India e Africa in termini di incremento delle vendite, mentre le vendite britanniche sono state in linea con la media.

La francese Lvmh, che possiede Louis Vuitton e Dior, e Kering, hanno entrambe superato la crescita delle vendite di Burberry negli ultimi tempi. 

"Se nel Regno Unito fosse disponibile un programma alternativo di shopping esente da imposte, credo che i turisti ci tornerebbero sicuramente", ha detto Brown. 

(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Francesca Piscioneri)