MILANO (MF-DJ)--Guala Closures ha ottenuto un riconoscimento per la sostenibilità della produzione. Dopo la certificazione conseguita dallo stabilimento italiano di Spinetta Marengo, sede storica del Gruppo, anche il sito di Chambray-les-Tours, nel dipartimento di Indra e Loira, ha ottenuto la certificazione "International Sustainability and Carbon Certification (ISCC) Plus".

Il certificato, spiega una nota, rilasciato da Bureau Veritas Certification - uno dei leader mondiali di test, dell'ispezione e della certificazione - attesta che i tappi a vite per il vino prodotti da Guala Closures nel suo stabilimento di Chambray-lès-Tours, contenenti materie plastiche certificate ISCC Plus, rispondono ai requisiti di sostenibilità "Circular Packaging" e "Bio-Circular Packaging" secondo un approccio da bilancio di massa.

La certificazione ISCC Plus consente alle aziende di monitorare e dimostrare la tracciabilità del prodotto, la quota di materiale riciclato o Bio e la relativa sostenibilità lungo tutta la filiera produttiva. Questo approccio rappresenta un impegno concreto dell'azienda per promuovere l'economia circolare e agire in modo responsabile.

Da oltre dieci anni Guala Closures è impegnata attivamente nella promozione di uno sviluppo attento all'ambiente. Nel 2020, l'azienda ha lanciato una linea di chiusure sostenibili - Blossom Sustainable Closures - progettate secondo le proprie linee guida di eco-design, al fine di ridurne l'impatto ambientale. Inoltre, nel settembre 2021, il Gruppo ha aderito al Global Compact delle Nazioni Unite per condividere, supportare e applicare i dieci principi di sostenibilità enunciati nel Compact.

Guala Closures è anche impegnata nella preparazione del programma di sostenibilità 2022-2030 che gli consentirà di portare avanti il suo impegno verso le persone, le comunità e i territori con e sui quali opera.

com/lab

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1011:13 feb 2022


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