MILANO (MF-DJ)--Francesco Gaetano Caltagirone entra in Mediobanca con

l'1,014% del capitale. E' quanto si apprende dalle comunicazioni sulle

partecipazioni rilevanti visibili sul sito di Consob.

Va ricordato che il costruttore romano è vice-presidente vicario di Generali Ass. di cui è il secondo azionista, dopo Mediobanca. Negli anni Caltagirone è arrivato a detenere una quota nel Leone superiore al 5% grazie a piccoli e continui acquisti e ne è diventato il primo socio privato (la banca di Piazzetta Cuccia ha il 13%).

In molti sono pronti a scommettere che Caltagirone non sarà un socio silente nella banca di Piazzetta Cuccia e, nonostante la quota acquistata sia contenuta, alcuni osservatori parlano già di una vicinanza con Leonardo del Vecchio che in Mediobanca detiene ora il 13,2% e ha chiesto l'autorizzazione a Bce per salire al 20%.

Il patron di Luxottica con numerosi acquisti ravvicinati nel tempo ha infatti superato il peso del Patto di consultazione (dove il maggior esponente è la famiglia Doris). L'imprenditore dell'occhialeria detiene anche il 5% delle Generali e sebbene non sia legato da nessun patto parasociale con Caltagirone, molti osservatori li vedono allineati su alcuni obiettivi comuni sia in Mediobanca sia nel gruppo assicurativo.

Nonostante l'entità contenuta della quota in mano a Caltagirone l'ingresso nel capitale dell'istituto di credito milanese lascia intravedere prossime mosse e soprattutto lega ancor più indissolubilmente i destini della banca guidata da Alberto Nagel e del Leone di Trieste.

L'acquisto della quota nell'istituto di credito reso noto oggi da Consob è datato 23 febbraio ed è avvenuto tramite l'Istituto finanziario 2012 Spa.

cce

MF-DJ NEWS

0315:07 mar 2021

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March 03, 2021 09:09 ET (14:09 GMT)