Carbios ha annunciato di aver ottenuto il permesso di costruzione e l'autorizzazione operativa per il primo impianto di bioriciclaggio PET1 al mondo, consentendo l'inizio della costruzione. L'impianto sarà costruito a Longlaville (54), nella Regione Grand-Est, su un sito di 13,7 ettari adiacente all'impianto di produzione di PET esistente di Indorama Ventures, suo partner strategico. Questo impianto, la cui messa in funzione è prevista per il 2025, svolgerà un ruolo cruciale nella lotta contro l'inquinamento da plastica, fornendo una soluzione di riciclaggio enzimatico su scala industriale per i rifiuti di PET.

La tecnologia di Carbios consente la circolarità del PET e offre una materia prima alternativa ai monomeri vergini di origine fossile, consentendo ai produttori di PET, alle aziende chimiche, alle imprese di gestione dei rifiuti, agli enti pubblici e ai marchi di disporre di una soluzione efficace per soddisfare i requisiti normativi e rispettare i loro impegni di sostenibilità. L'impianto avrà una capacità di lavorazione di 50.000 tonnellate di rifiuti PET post-consumo all'anno (principalmente rifiuti non riciclabili meccanicamente, equivalenti a 2 miliardi di bottiglie PET colorate o 2,5 miliardi di vaschette PET per alimenti) e genererà 150 posti di lavoro diretti e indiretti nella regione. Il 28 settembre 2023, Françoise Souliman, Prefetto di Meurthe-et-Moselle, ha rilasciato il permesso operativo ambientale, seguito dal permesso di costruzione il 24 ottobre 2023 da Hamdi Toudma, Sindaco di Longlaville.

Queste autorizzazioni sono state ottenute dopo una procedura amministrativa, che comprendeva una consultazione pubblica, che ha valutato gli impatti futuri del sito sulle risorse idriche e la protezione dell'ambiente acquatico, il consumo energetico, l'integrazione del paesaggio, il traffico, ecc. Carbios ha presentato le richieste di autorizzazione alle autorità locali lo scorso dicembre. La costruzione dell'impianto potrà iniziare entro la fine di quest'anno, per entrare in funzione nel 2025.

L'impianto sarà costruito su un terreno di 13,7 ettari acquisito da Carbios sul sito dell'impianto PET esistente di Indorama Ventures senza condizioni sospensive2. L'area del terreno offre la possibilità di raddoppiare la capacità dell'impianto. L'impianto è progettato per massimizzare la circolarità, con prodotti in uscita di alta qualità, e ridurre al minimo l'impronta ambientale, soprattutto per quanto riguarda il consumo di energia.

Sono in corso ottimizzazioni per aumentare ulteriormente il riciclo dell'acqua necessaria per il processo. Situato vicino ai confini con il Belgio, la Germania e il Lussemburgo, la posizione dell'impianto è strategica per l'approvvigionamento di rifiuti nelle vicinanze. Inoltre, la tecnologia di bioriciclaggio di Carbios è in grado di trattare rifiuti complessi che le tecnologie convenzionali non possono riciclare e di produrre prodotti di qualità alimentare, migliorando la flessibilità dell'impianto per quanto riguarda l'approvvigionamento dei rifiuti.

Carbios e Indorama Ventures collaboreranno per garantire l'approvvigionamento di materie prime dell'impianto di Longlaville, situato in un'area geografica in cui il potenziale di approvvigionamento potrebbe raggiungere le 400.000 tonnellate nel 2023, e fino a 500.000 tonnellate nel 2030 con una migliore raccolta differenziata. Carbios si è già assicurata una prima fonte di approvvigionamento vincendo una parte della gara d'appalto CITEO per il bioriciclaggio di vaschette alimentari multistrato. Il consorzio composto da Carbios, Wellman (una filiale di Indorama Ventures) e Valorplast è stato selezionato per gestire il 30% del tonnellaggio proposto dal CITEO.

Carbios gestirà la parte del flusso costituita da vaschette alimentari multistrato presso il suo stabilimento di Longlaville a partire dal 2025.