Cardio Diagnostics Holdings, Inc. ha annunciato che la nuova piattaforma proprietaria di intelligence dei dati HeartRisk sarà messa a disposizione dei datori di lavoro che offrono gli innovativi test clinici sulle malattie cardiovascolari dell'Azienda come benefit sanitario per i loro dipendenti. HeartRisk, una piattaforma leader che combina le intuizioni dei dati clinici di rischio cardiovascolare anonimizzati e aggregati, conformi alla normativa HIPAA, con i dati di settore e geografici, ha lo scopo di aiutare i datori di lavoro a comprendere i rischi cardiovascolari della loro forza lavoro rispetto ai parametri di riferimento della popolazione e del settore. I datori di lavoro, i broker dei benefit e potenzialmente anche gli amministratori di terze parti e i gestori dei piani sanitari in futuro potranno accedere a informazioni utili relative ai rischi associati alle malattie cardiovascolari, come ad esempio la quantità di assicurazione stop-loss da stipulare in base al grado di rischio di CVD nella popolazione interessata o la selezione di partner appropriati per la gestione delle cure croniche.

In definitiva, gli stakeholder sfrutteranno le intuizioni di HeartRisk per prendere decisioni più guidate dai dati sulla giusta suite di prestazioni, sulla corretta allocazione delle risorse, sul miglioramento dei tassi di fidelizzazione dei dipendenti e sull'adozione di misure proattive per mitigare il profondo impatto delle malattie cardiovascolari sulla produttività e sulle spese sanitarie. I costi sanitari dei datori di lavoro sono in aumento: Le condizioni croniche, comprese le malattie cardiovascolari, hanno un impatto significativo sui costi sanitari per i datori di lavoro. I datori di lavoro innovativi e i loro partner intermediari interessati a gestire le implicazioni di questi costi crescenti legati alle malattie cardiovascolari stanno già cercando modi per adattarsi a questa nuova realtà.

I test Epi+Gen CHD e PrecisionCHD di Cardio Diagnostics affrontano la malattia coronarica, che è il tipo più comune di malattia cardiaca, in un modo che realizza il valore per i datori di lavoro su un orizzonte temporale più breve e con l'obiettivo di realizzare tale valore prima della manifestazione dell'impatto acuto della malattia coronarica sulla produttività della forza lavoro e sui costi sanitari del datore di lavoro. Epi+Gen CHD e PrecisionCHD valutano biomarcatori epigenetici e genetici oggettivi da un campione di sangue del paziente e utilizzano un algoritmo AI proprietario per valutare il rischio di infarto e aiutare nella diagnosi della malattia coronarica, rispettivamente. Questi test altamente sensibili, che richiedono solo un semplice prelievo di sangue, possono essere distribuiti in remoto per i dipendenti fuori sede, in un contesto di provider o in loco tramite una clinica mobile; questo crea la flessibilità di raggiungere più dipendenti idonei e spinge un tasso di utilizzo delle prestazioni più elevato.

La più recente fiera sulle malattie cardiache realizzata dall'Azienda per un'organizzazione datoriale ha ottenuto la partecipazione del 75% dei dipendenti idonei e dei loro coniugi. Mitigazione del rischio migliorata per i datori di lavoro innovativi: I datori di lavoro gestiscono i rischi per la salute della forza lavoro attraverso una combinazione di cure preventive, iniziative per la salute fisica e mentale e una copertura assicurativa completa. Queste strategie non solo contribuiscono al benessere dei dipendenti, ma aiutano anche a mitigare i rischi finanziari associati agli infortuni sul lavoro, alle condizioni di salute croniche e all'assenteismo.

I datori di lavoro che non riescono a mitigare tali rischi subiscono costi significativi, sia diretti che indiretti. I costi diretti possono includere l'aumento dei premi assicurativi e delle richieste di risarcimento dei lavoratori. I costi indiretti spesso includono la perdita di produttività dovuta all'assenteismo dei dipendenti, la diminuzione del morale e i costi associati all'assunzione e alla formazione di lavoratori sostitutivi. Queste sfide sono destinate ad aumentare per i datori di lavoro.

L'indagine Best Practices in Healthcare 2022 ha rilevato che sette datori di lavoro su dieci prevedono aumenti moderati o significativi dei costi sanitari nei prossimi tre anni. I datori di lavoro possono anticipare l'aumento dei costi sanitari con una maggiore visibilità sulla salute della loro forza lavoro e prendere decisioni basate sui dati per investire in tecnologie mediche avanzate e soluzioni di benessere mirate ai maggiori centri di costo, come le malattie cardiache.