Il rivenditore francese di generi alimentari Casino ha registrato giovedì un calo delle vendite nel terzo trimestre, appesantito dalla ristrutturazione in corso, che prevede la vendita o la chiusura di negozi non redditizi.

Le vendite per i tre mesi al 30 settembre sono scese dell'1,8% a 2,067 miliardi di euro (2,24 miliardi di dollari) a parità di negozi, dopo il calo del 3,1% nel secondo trimestre. Su base dichiarata, le vendite sono scese del 5,1% nel trimestre.

L'utile rettificato prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento (EBITDA) per i nove mesi è crollato del 24% a 402 milioni di euro.

Il settimo gruppo francese di supermercati per quota di mercato è stato portato sull'orlo del default lo scorso anno, dopo anni di acquisizioni alimentate dal debito e una quota di mercato in calo.

Ora di proprietà del miliardario ceco Daniel Kretinsky, Casino ha tentato un'inversione di tendenza attraverso tagli di posti di lavoro, cessioni di grandi negozi in perdita e un nuovo focus sui convenience store come Monoprix e Franprix.

La nuova direzione svelerà il 14 novembre la sua strategia per risollevare le sorti operative e finanziarie del gruppo.

(1 dollaro = 0,9210 euro)