CASTA DIVA GROUP: IL CDA APPROVA I RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2020

VALORE DELLA PRODUZIONE PARI A EURO 17,4 MILIONI, IN MIGLIORAMENTO (+26%)

RISPETTO ALLE PREVISIONI DEL PIANO PUBBLICATO IL 2 DICEMBRE 2020.

RISPETTO AL 2019 (EURO 36,8 MILIONI), A CAUSA DELLA PANDEMIA, SI REGISTRA UNA DECRESCITA DEL VALORE DELLA PRODUZIONE DEL -52,6%, MIGLIORE TUTTAVIA DEL CALO MEDIO DEGLI INVESTIMENTI IN EVENTI PER IL 2020, CALCOLATO DA ASTRA RICERCHE IN - 70,8%

CONFERMATE LE PREVISIONI DI RIPRESA NEL 2021 E NEL 2022 PREVISTE NEL PIANO

INDUSTRIALE 2021-2023, RISPETTIVAMENTE PARI A +76% E +115% SUL 2020

IL CDA HA DELIBERATO DI CONVOCARE L'ASSEMBLEA DEI SOCI IN SEDE ORDINARIA E STRAORDINARIA PER DELIBERARE RIGUARDO RISPETTIVAMENTE L'APPROVAZIONE DEL PROGETTO DI BILANCIO 2020 E LE MODIFICHE STATUTARIE NECESSARIE PER RECEPIRE LE NUOVE PREVISIONI DEL REGOLAMENTO EMITTENTI AIM E PER RINNOVARE LA DELEGA AL CDA AD AUMENTARE IL CAPITALE SOCIALE E AD EMETTERE PRESTITI OBBLIGAZIONARI CONVERTIBILI

DATI 2020:

•Ricavi: Euro 15,6 milioni (-55,3% su FY 2019: Euro 35,1 milioni)

•Valore della Produzione: Euro 17,4 milioni (-52,6% su 2019: Euro 36,8 milioni; +26% rispetto ai dati Last Estimate 2020 comunicati al mercato il 2 dicembre 2020)

•EBITDA: Euro -3,0 milioni (EBITDA FY 2019: 0,8 milioni)

•PFN: indebitamento netto pari a Euro 2,1 milioni (PFN al 30.06.2020: indebitamento netto

pari a Euro 1,4 milioni; PFN Last Estimate 2020: indebitamento netto pari ad Euro 1,5 milioni)

•Patrimonio Netto: Euro 5,3 milioni (-41,1% su FY 2019: Euro 9,0 milioni)

Milano, 8 giugno 2021

Il Consiglio di Amministrazione di Casta Diva Group (CDG:IM), PMI Innovativa quotata su AIM Italia, attiva a livello internazionale nel settore della comunicazione, riunitosi in data odierna, sotto la presidenza di Andrea De Micheli, ha approvato il progetto di Bilancio di esercizio ed il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2020 che vede il valore della produzione pari a Euro 17,4 milioni, in decrescita, a causa delle restrizioni dovute alle misure anti-Covid, del 52,6% rispetto a Euro 36,8 milioni del 2019.

Andrea De Micheli, Presidente e AD di Casta Diva Group ha commentato: "Siamo tutto sommato soddisfatti di essere riusciti a contenere intorno al 50% il calo del fatturato nel 2020, l'annus horribilis per il mercato della comunicazione, e per quello degli eventi in particolare. Il dato va inquadrato nella situazione generale. Secondo il Monitor degli Eventi,

commissionato dal Club degli Eventi ad Astra Ricerche (https://www.eventsliveindustry.it/monitor-eventi/), il calo medio degli investimenti in

eventi, e dunque del fatturato delle agenzie, si è attestato nel 2020 al -70,8% e ben il 60% dei player ha perso più del 75% del fatturato. Il Gruppo ha dunque performato meglio del mercato, e contenuto le perdite, guadagnando prestigio tra i competitor e ponendosi come aggregatore naturale di un comparto troppo frammentato e bisognoso di consolidamento. Inoltre lo status di Casta Diva di emittente quotata, in grado di accedere al mercato dei capitali, pone la Società in una posizione privilegiata per riunire intorno a sé alcune delle migliori società del settore, al fine di conquistare la leadership in Italia, secondo un programma ben definito nelle sue linee strategiche. Un primo esempio di questo programma espansivo è stato l'affitto del ramo d'azienda eventi di Over Seas Srl, divenuto efficace nell'ottobre del 2020, e contenente contratti quadro pluriennali con clienti importanti come Poste ed Enel. Casta Diva ha dimostrato di poter catalizzare e aggregare i player del settore della comunicazione ed è predisposta a creare ulteriori sinergie con i competitor che hanno mostrato interesse a un progetto di crescita basato su competenze distintive multidisciplinari, innovazione e talento.

Casta Diva è andata meglio del previsto anche rispetto ai dati last estimate comunicati al mercato il 2 dicembre scorso, che prevedevano per il 2020 un valore della produzione di Euro 13,8 milioni contro gli Euro 17,3 milioni conseguiti (+26%). Anche sul fronte dell'Ebitda adjusted il Piano prevedeva Euro -2,9 milioni, mentre il risultato effettivamente raggiunto è stato di Euro -2,5 milioni, in miglioramento del 14% circa. Stiamo puntando su nuovi modelli di business grazie all'utilizzo delle tecnologie digitali e contiamo di espandere l'attività in nuove aree della comunicazione aziendale: in-store promotion, e-learning, streaming video, digital marketing, ecc.

La pandemia ci ha spinto ad accelerare su prodotti innovativi da tempo in corso di sviluppo nelle diverse business unit del Gruppo, come i nuovi format di eventi digitali, già apprezzati dai clienti, che ce ne commissionano regolarmente, fino a due-tre la settimana, e numerose altre soluzioni pronte per l'utilizzo. Siamo convinti che, passata l'emergenza Coronavirus, il business digitale su cui ci sentiamo di avere un vantaggio competitivo, possa affiancarsi a quello tradizionale. La sfida è già partita e l'enorme successo dei primi concerti in streaming del Blue Note, con oltre 500.000 spettatori in totale collegati da una trentina di Paesi del mondo, ci incoraggia a proseguire su questa strada. La comunicazione più efficace per i clienti è fatta oggi da un ecosistema digitale completo, in grado di sfruttare la potenza dei dati e la forza della creatività e della perfetta execution, per raggiungere obiettivi precisi e misurabili. Casta Diva possiede questa combinazione vincente insieme alle giuste dimensioni per assicurare ai propri clienti anche i "muscoli" necessari ai grandi progetti di comunicazione pluriennali".

PRINCIPALI RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2020

I Ricavi delle vendite e delle prestazioni sono pari a Euro 15,6 milioni, in decrescita del 55% sul 2019 (Euro 35,1milioni).

Il Valore della Produzione è pari ad Euro 17,4 milioni, in decremento 52,6% rispetto al 2019 (Euro 36,8 milioni). Il dato è in aumento di circa il 26% rispetto ai dati last estimate comunicati al mercato il 2 dicembre 2020 pari ad Euro 13,8 milioni grazie ad una migliore performance

nell'ultima parte dell'esercizio. Il Valore della Produzione proveniente dall'estero (pari a Euro 1,1 milioni) è il 6% del totale.

Il Primo Margine si attesta ad Euro 5,4 milioni, con un decremento del 54% rispetto all'esercizio precedente. La minore marginalità è ascrivibile agli effetti della situazione contingente affrontata nell'esercizio.

L'EBITDA è pari a Euro - 3,0 milioni in riduzione rispetto al 2019 (Euro 0,8 milioni).

L'EBITDA Adjusted è pari ad Euro -2,5milioni (-16% dei Ricavi), al netto delle componenti straordinarie e non ricorrenti ed è del 14% migliore di quanto previsto dal dato last estimate comunicato al mercato il 2 dicembre 2020 (Euro -2,9 milioni). L'EBITDA Adjusted era pari a Euro 1,3 milioni nel 2019, con componenti di carattere straordinario pari a Euro 0,5 milioni. I costi straordinari relativi all'anno 2020 sono principalmente relativi agli oneri legati alle politiche di W4E adottate nell'esercizio e a costi per consulenze straordinarie relative ai business. I costi non ripetibili sono principalmente riferibili a costi legati alle varie operazioni societarie che si sono effettuate nell'esercizio.

L'EBIT è pari a Euro -3,4milioni, in peggioramento rispetto al 2019(Euro -0,4 milioni) per Euro 3,0 milioni.

L'EBIT Adjusted è pari a Euro -2,9milioni e rispetto al dato last estimate comunicato al mercato è un dato migliorativo con una differenza di Euro 0,6 milioni dovuta a minori ammortamenti. Il dato relativo al 2019 era invece pari a Euro 0,1 milioni

Il Risultato ante imposte è pari a Euro -3,7milioni in peggioramento per Euro 3 milioni sul 2019 (Euro -0,7milioni).

Il Risultato Netto si attesta a Euro -3,4milioni, in decremento di Euro 3 milioni rispetto al 2019 (Euro -0,4 milioni), dopo imposte positive per Euro 0,3 milioni (imposte positive per Euro 0,4 milioni nel 2019).

La Posizione Finanziaria Netta è rappresentata da indebitamento netto, ed è pari a Euro 2,1 milioni, in incremento rispetto alla PFN al 30 giugno 2020 (indebitamento netto per Euro 1,4 milioni) ed al dato last estimate comunicato al mercato (indebitamento netto per Euro 1,5 milioni).

Il Patrimonio Netto è pari a Euro 5,3 milioni, in decremento del 41,1% rispetto al 2019 (Euro 9,0 milioni). Questo risultato dipende principalmente dal risultato dell'esercizio mitigato dall'aumento dei mezzi propri per la ricapitalizzazione avvenuta nel 2020 per oltre 0,9 milioni di Euro.

PRINCIPALI RISULTATI DELLA CAPOGRUPPO CASTA DIVA GROUP S.P.A. AL 31 DICEMBRE 2020

Casta Diva Group S.p.a. registra un Valore della Produzione pari a Euro 1,0 milioni, -28,5% sul 2019 (Euro 1,4 milioni) in quanto sono stati oggetto di revisione i rapporti fra la società holding e le controllate, un EBIT pari a Euro -1,2 milioni, -50% sul 2019 (Euro -0,8 milioni) e un Risultato Netto pari a Euro -1,3 milioni, in riduzione rispetto al 2019 (Euro -0,1 milioni). Il Patrimonio Netto è pari a Euro 12,1 milioni, in linea con il dato dell'esercizio precedente (Euro 12,4 milioni), grazie all'immissione di mezzi freschi da parte dei soci come sopra

indicato. La PFN è costituita da un indebitamento netto per Euro 0,5 milioni, con una variazione di Euro 1,6 milioni rispetto al 2019 (posizione finanziaria positiva di Euro 1,1 milioni)

PROPOSTA DI DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti di riportare a nuovo la perdita pari a Euro 1.264.726.

FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Nasce la linea di attività Entertainment dedicata al mondo della televisione. Massimo Righini, autore e produttore tv, entra nel Gruppo per sviluppare il nuovo ramo di business

In data 25 gennaio 2021 annuncia la nascita di Casta Diva Entertainment, la nuova linea di attività della business unit Creative content production dedicata al mondo della televisione e collocata all'interno di Casta Diva Pictures.

Contestualmente, Massimo Righini, entra a far parte del Gruppo per sviluppare le attività della nuova linea nel ruolo di Chief Creative Officer.

Massimo vanta una lunga esperienza nell'ambito televisivo come autore, curatore e creative producer avendo lavorato fino ad ora a 83 programmi diversi. Ha adattato per l'Italia ben 18 formati stranieri, tra i quali si annoverano le prime due edizioni de Il collegio per Rai 2, Matrimonio a prima vista per Real Time, 7 year switch per Fox, La Talpa per Italia 1, Bake off per Real Time, This Time Next Year per Discovery e Guess my age. Ha collaborato a creare decine di format originali come Singing in the car per SkyUno, Camionisti in trattoria, Turisti per Dmax e Cortesie per l'auto per Discovery, Me contro Te show per Disney e Celebration per Rai 1.

Nel 2019, grazie a Discovery, è stato il primo produttore italiano a curare la realizzazione di un formato di intrattenimento originale insieme ad altri 6 produttori europei, in onda contemporaneamente sui canali D-Max.

Fino ad ora, con le sue produzioni, Righini ha coperto il 93% del bacino d'ascolto italiano, lavorando in produzioni di alto budget con cifre che sorpassano i 10 milioni per programma.

La linea di attività Entertainment nasce con l'obiettivo di creare nuovi formati originali, oltre a quello di scovare i migliori format già esistenti, che verranno presentati al mercato delle emittenti italiane ed estere e alle piattaforme OTT internazionali. Tra i format e i programmi che CDP sta prendendo in considerazione si annoverano reality show e serie tv, oltre che docuseries. Grazie ad alcune collaborazioni di primo livello, il Gruppo percorrerà anche la strada della produzione di formati scripted, con il reclutamento di sceneggiatori e registi di primo richiamo e di comprovato successo.

Con una struttura snella, moderna e condivisa con le varie sedi straniere, il Gruppo lavorerà in sintonia con i player nazionali per contribuire ad arricchire la produzione italiana, anche grazie alle professionalità del mondo pubblicitario nate e cresciute all'interno dell'azienda.

L'attività della linea Entertainment si affiancherà in CDP a quella, già sviluppata fin dalla fondazione della Società, della produzione di branded content e di spot pubblicitari, andando con essa a completare l'attività della BU Creative Content Production. Tale nuova linea si innesta nell'ambito delle strategie definite nel Piano Industriale presentato in data 2 dicembre 2020 e si stima che essa genererà un importo annuale tra i 3 e 5 milioni di Euro, i quali concorrono al raggiungimento dei target di piano.

https://www.castadivagroup.com/wp-

content/uploads/2021/01/2021_01_25_1920PM_CDG_Nuova-linea-di-

attivita%CC%80_Entertainment.pdf

Il consiglio di amministrazione dà mandato al Presidente di convocare l'assemblea dei soci

In data 8 marzo 2021 la società comunica che il Consiglio di Amministrazione si è riunito per assumere determinazioni in relazione alle delibere assembleari assunte in data 28 giugno 2019, 3 gennaio 2020 e 16 giugno 2020 che sono state oggetto di impugnativa da parte del custode nominato dal Tribunale di Milano nella controversia, cui la Società è estranea, che oppone il socio Reload SpA alla società Rhea Vendors Group S.p.A. in relazione alla proprietà di n. 873.727 azioni di CDG.

Il Consiglio, rispetto a quanto detto, ha deliberato, a titolo precauzionale, di dare mandato al Presidente di convocare l'assemblea ordinaria della Società per deliberare nuovamente sui punti all'ordine del giorno delle assemblee suddette. Tutto ciò conformemente a quanto previsto dall'art. 2377, comma 8, del codice civile, che consente di procedere alla sostituzione delle delibere oggetto di impugnativa con nuove analoghe delibere, al fine di far cessare i contenziosi in essere, determinando altresì la stabilità delle precedenti deliberazioni oggetto di impugnativa. Maggiori informazioni sui punti all'ordine del giorno della convocanda assemblea verranno forniti nella relazione del Consiglio di Amministrazione che verrà messa a disposizione degli azionisti nei termini di legge.

https://www.castadivagroup.com/wp-

content/uploads/2021/03/2021_03_08_2207PM_CDG_Ridelibera-e-calendario-fin.pdf

L'assemblea dei soci sostituisce ex art 2377, comma 8 del codice civile, le deliberazioni assunte in data 28/6/19, 3/1/20 e 16/6/20 e nomina i sindaci supplenti

In data 30 marzo 2020, l'Assemblea ordinaria degli azionisti (l'"Assemblea") di Casta Diva Group (CDG:IM), PMI Innovativa quotata su AIM Italia attiva a livello internazionale nel settore della comunicazione, presieduto dal Presidente Andrea De Micheli, si è riunita oggi in seconda convocazione, non avendo raggiunto il quorum costitutivo in prima convocazione il 29 marzo 2021.

All'apertura dei lavori, il Presidente del Consiglio di Amministrazione Andrea De Micheli ricorda come la società sia ad un momento di svolta dell'importante percorso di trasformazione di CDG, iniziato a metà del 2019, e che ad oggi ha permesso di proteggere al meglio il valore azionario, nonostante il forte impatto del Covid su alcuni dei settori presidiati dalla Società e segnala alcuni passaggi di questo percorso:

  • giugno 2019: apertura della governance, con l'ingresso di tre consiglieri indipendenti con esperienze diversificate, che ha posto Casta Diva all'avanguardia delle raccomandazioni di Borsa sulla corporate governance;
  • ottobre 2019 e agosto 2020: rafforzamento del capitale e della struttura azionaria grazie al socio Reload SpA e ad altri, che hanno apportato nuova liquidità per più di 2,4 milioni al progetto di sviluppo;
  • ottobre 2020: rafforzamento della quota di mercato, della clientela attiva e dei contratti

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Casta Diva Group S.p.A published this content on 11 June 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 11 June 2021 21:10:01 UTC.