CENTRALE DEL LATTE D'ITALIA S.P.A. (Alliance News) - Centrale del Latte d'Italia Spa ha comunicato venerdì di aver chiuso il primo trimestre con un utile netto in lieve aumento su base annua a EUR1,6 milioni da EUR1,5 milioni.
Il fatturato è salito a EUR81,8 milioni o del 15% da EUR71,3 milioni dell'anno precedente. Nel dettaglio, i ricavi di Milk products sono saliti a EUR67,5 milioni da EUR59,5 milioni, quelli di Diary products sono aumentati a EUR11,2 milioni da EUR9,1 milioni mentre i ricavi degli Altri prodotti sono saliti a EUR3,2 milioni da EUR2,8 milioni.
L'Ebitda è cresciuto del 17% a EUR7,4 milioni da EUR6,3 milioni, con un margine in lieve aumento al 9% su base annua.
L'utile operativo sale a EUR3,1 milioni da EUR2,5 milioni e il risultato pretax migliora a EUR2,3 milioni da EUR2,1 milioni.
L'indebitamento finanziario netto risulta in miglioramento rispetto a quanto registrato nel corso del 2022, passando a meno EUR56,1 milioni da meno EUR58,7 milioni al 31 dicembre 2022 grazie alla capacità della società di generare cassa dall'attività operativa nel corso del primo trimestre.
"I risultati ottenuti dalla società evidenziano, ancora una volta, come le difficoltà registrare negli anni precedenti siano state ampiamente superate anche grazie alle sinergie createsi con l'ingresso nel gruppo Newlat, migliorando la redditività e i flussi di cassa. Il confronto con il piano industriale evidenzia un trend molto positivo, oltre le aspettative, che fanno ben sperare per la chiusura dell'esercizio".
Il titolo di Centrale del Latte d'Italia è in rialzo dello 0,8% a EUR2,52 per azione.
Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter
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