Si tratta del secondo aumento di capitale in un biennio per la seconda compagnia aerea europea per fatturato finalizzato al pagamento degli aiuti governativi erogati durante la pandemia e al rispetto delle condizioni poste dalla Ue per poter partecipare a qualsiasi futuro consolidamento del settore. 

Le compagnie aeree europee stanno registrando un'impennata nelle vendite di biglietti, attenuate dai timori di una recessione innescata dall'inflazione e dalla guerra in Ucraina. 

L'amministratore delegato di Air France, Ben Smith, ha detto che la mossa, ampiamente prevista, fa parte degli sforzi per "rafforzare la nostra autonomia finanziaria" e recuperare flessibilità strategica e operativa.

"Mentre la ripresa continua e la nostra performance economica si riprende... vogliamo essere in grado di cogliere qualsiasi opportunità in un settore dell'aviazione in continua evoluzione e di velocizzare i nostri sforzi in materia di ambiente", ha dichiarato in un comunicato.

Il titolo Air France-KLM è sceso del 6% negli scambi iniziali.

L'Italia è a caccia di investitori per Ita Airways, nata dalle spoglie di Alitalia, e tra i possibili bidder c'è un consorzio guidato dal fondo di private equity statunitense Certares che coinvolge Air France-KLM, hanno riferito ieri due fonti a conoscenza della questione.

Air France-KLM non ha commentato. 

Nel 2020, Air France-KLM ha ricevuto 10,4 miliardi di euro in prestiti garantiti da Francia e Paesi Bassi.

(Tradotto da Alice Schillaci, editing Francesca Piscioneri)