HONG KONG/SHANGHAI (Reuters) - China Evergrande Group, colosso immobiliare cinese in difficoltà, ha dato mandato a due adviser per esaminare le opzioni finanziarie e ha lanciato un allarme sui rischi di insolvenza a causa del crollo delle vendite di immobili, che ha portato a un netto calo dei prezzi delle azioni e dei bond della società.

Il gigante immobiliare ha fatto fatica a raccogliere i fondi necessari per pagare finanziatori e fornitori, con i regolatori e i mercati finanziari preoccupati che un'eventuale crisi possa propagarsi al sistema bancario cinese e potenzialmente innescare disordini sociali più ampi.

Evergrande ha detto che due delle sue controllate non sono riuscite a sostenere gli obblighi di garanzia su prodotti di gestione patrimoniale emessi da terzi per un valore di 934 milioni di yuan.

Questo potrebbe "portare a un default incrociato", che avrebbe "un effetto negativo concreto sul business del gruppo, sulle prospettive, sulla condizione finanziaria e sui risultati delle attività", ha dichiarato la società in un filing alla borsa di Hong Kong, senza fornire ulteriori dettagli sui prodotti.

Le azioni di Evergrande sono crollate ai minimi di sei anni a Hong Kong mentre la borsa di Shanghai ha bloccato la negoziazione dei suoi bond quotati in seguito alle forti oscillazioni di prezzo.

Evergrande ha detto che ha nominato Houlihan Lokey e Admiralty Harbour Capital come consulenti finanziari, dando un'indicazione chiara che sta esaminando opzioni di ristrutturazione, secondo gli analisti.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)