La causa legale aggiungerà probabilmente pressione sullo sviluppatore immobiliare, che sta cercando di trovare il denaro necessario ad evitare un collasso.

Centalin ha intentato una causa contro Evergrande a settembre per recuperare circa 400.000 dollari in commissioni non pagate, come si evince da un documento della corte, mentre il South China Morning Post ha riportato che Midland Holdings sostiene di non aver ricevuto commissioni per 5,6 milioni di dollari, dovuti per due progetti immobiliari a Hong Kong.

Un manager di Centaline China ha detto a Reuters di aver anche fatto causa ed Evergrande presso un tribunale di Guangzhou, nel Sud della Cina, per una somma di diverse centinaia di milioni di yuan.

Centaline ha confermato a Reuters di aver dato il via alla causa legale a Hong Kong il mese scorso, ma non ha voluto rilasciare ulteriori commenti. Midland non ha voluto commentare, sostenendo che il caso è ancora materia di procedura legale. Evergrande non ha immediatamente risposto ad una richiesta di commento.

Con passività per 305 miliardi di dollari, Evergrande è al centro di timori relativi al possibile contraccolpo che deriverebbe da un suo default, che potrebbe avere gravi ripercussioni sia in Cina che nel resto del mondo. Questi timori si sono leggermente placati grazie all'impegno della Banca popolare cinese di proteggere gli interessi dei proprietari di case.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Francesca Piscioneri, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)