Alcuni obbligazionisti hanno detto di non aver ricevuto pagamenti di cedole per un totale di 148 milioni di dollari relativi ai bond di aprile 2022, aprile 2023 e aprile 2024 di Evergrande in scadenza alle 02,00 di oggi, dopo aver mancato altri due pagamenti a settembre.

La situazione preoccupa gli investitori offshore per il rischio di grandi perdite alla fine dei periodi di grazia di 30 giorni, con lo sviluppatore alle prese con un debito da oltre 300 miliardi di dollari.

Evergrande non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.

Secondo i dati di Refinitiv, il prossimo anno scadranno un totale di 101,2 miliardi di dollari di bond emessi da società edili cinesi.

"Vediamo ulteriori default in futuro se il problema della liquidità non migliorerà notevolmente", ha detto il broker Cgs-Cimb in una nota, aggiungendo che gli sviluppatori edili con un rating creditizio più debole stanno avendo difficoltà con il rifinanziamento al momento.

Il trading di bond ad alto rendimento è rimasto debole a seguito di un calo nella sessione precedente sui timori di un contagio a rapida diffusione nel settore, che vale 5000 miliardi di dollari e che rappresenta un quarto dell'economia cinese e spesso è un fattore importante nella definizione delle politiche.

I dati della Borsa di Shanghai hanno mostrato che i cinque bond con le performance peggiori scambiati in borsa nelle transazioni mattutine sono stati tutti di società immobiliari.

(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei)