MILANO (MF-DJ)--Il mondo del lusso nel post pandemia ha necessita' di tre azioni: "velocita', coesione da parte degli azionisti dell'azienda e capitalizzare sul fatto che si possono fare delle cose molto coraggiose che possono convertire delle tematiche strutturali delle aziende in grandi possiblita'".

Lo ha detto Maurizio Tamagnini, Amministratore Delegato FSI, intervenendo al Milano Fashion Global Summit 2021, l'evento organizzato da Class E..

"Sicuramente il modo in cui gli investitori vedono il lusso oggi e' diverso perche' prima il marchio aveva un suo valore indipendentemente dal fatto che fosse economicamente sostenibile. Oggi nel post pandemia l'azienda deve essere sostenibile nel modello di business ma anche di produzione e di reddito e nella capacita' di fare investimenti nel medio lungo periodo", ha aggiunto.

Tamagnini si e' poi soffermato a parlare di Missoni (di cui Fsi ha acquisito tre anni fa il 41% circa), sottolineando che "e' un bell'esempio di quello che puo' essere fatto quando si lavora insieme per supportare e cambiare l'azienda che ha nel suo Dna l'eccellenza. Dalla pandemia in poi siamo riusciti a identificare e mettere in pista il nuovo a.d., stiamo aprendo a nuovi mercati. Abbiamo identificato un nuovo direttore creativo che presto verra' annunciato e abbiamo acquisito l'azienda che produce la casa e il design he va molto bene. Tutto cio' ha portato nel 2021 a raggiungere i risultati del 2019 pre pandemia. Missoni e' una azienda in profitto e con una posizione finanziaria netta positiva. Ora la nuova sfida e' quella di spingere sempre piu' sulla, puntando anche sull'Asia".

red/lab

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2612:31 ott 2021

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