MILANO (MF-DJ)--"Non bisogna dare per scontato che la pandemia sia definitivamente debellata", perche' le previsioni di un calo delle moratorie "partono dal presupposto che tutto torni alla normalita'. Io sono piu' prudente e anche piu' preoccupato, perche' questa e' una pandemia molto volubile e quindi si rigenera, cambia di continuo, quindi bisogna parametrare i provvedimenti d'urgenza che sono stati adottati, e le loro durate, in proporzione a quanto durera' ancora la pandemia".

Lo ha detto Antonio Patuelli, presidente dell'Abi, intervenendo a Options of Next 35, evento organizzato da Class E. in occasione dei suoi

35 anni di attivitá.

"Anche le date di scadenza dei prestiti garantiti dallo Stato e delle moratorie non e' che sono tavole di Mose', sono delle previsioni, delle aspettative. Io ho l'aspettativa che la pandemia venga sconfitta definitivamente perche' credo e vedo i risultati positivi dei vaccini, ma scientificamente non ne abbiamo la certezza. Lavoriamo come se debba finire, pero' dobbiamo tenere questa riserva che e' innanzitutto di metodo di ragionamento", ha sottolineato Patuelli.

Nel concreto, ha sottolineato il presidente dei banchieri, "sono state concesse milioni di moratorie in Italia" e "da qualche mese queste moratorie sono in calo, perche' l'economia si sta riprendendo anche se non in tutti i settori, e perche' le banche stanno vicine ai clienti e quindi quando constatano che un'impresa sta andando meglio, segnalano che puo' tornare a una situazione di ordinaria amministrazione".

fch

(END) Dow Jones Newswires

July 12, 2021 09:21 ET (13:21 GMT)