(Alliance News) - Le principali borse europee continuano a muoversi in territorio positivo nella metà giornata di giovedì, dopo una mattinata caratterizzata dall'uscita di diversi dati macro italiani ed europei.

L'Istat ha fatto sapere, per esempio, che il tasso di disoccupazione in Italia è diminuito a ottobre rispetto al mese precedente, al 7,8% dal 7,9% del mese di settembre mentre gli economisti si aspettavano un aumento all'8,0%.

Il FTSE Mib, quindi, continua rialzo dello 0,5% a 24.737,87, il Mid-Cap sale dello 0,6% a 40.257,52, lo Small-Cap guadagna lo 0,9% a 28.258,61 e l'Italia Growth registra un calo dello 0,2% a 9.365,73.

Sul fronte dell'attività manifatturiera, nell'Eurozona ha registrato una contrazione a novembre, pur migliorando di poco rispetto a ottobre, come reso noto da S&P Global giovedì.

Il PMI manifatturiero dell'Eurozona è salito a 47,1 a novembre - rispetto al dato preliminare di 47,3 - da 46,4 di ottobre.

In Italia, l'attività manifatturiera si è contratta ancora a novembre, seppur a un ritmo inferiore rispetto a ottobre, come reso noto giovedì dai dati di S&P Global.

Il PMI manifatturiero dell'Italia è salito a 48,4 a novembre da 46,5 di ottobre, battendo le stime di un aumento a 47,0, ma è rimasto ancora sotto quota 50,0, che separa la contrazione dall'espansione dell'attività del settore in questione.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,1% a 7.582,17, il CAC 40 di Parigi guadagna lo 0,1% a 6.742,59 e il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,4% a 14.458,21.

Sul Mib, CNH Industrial sale dello 0,7% dopo aver nominato Richard Miller nuoveo senior vicepresident dell'Internal Audit.

Miller sostituisce Carlo De Bernardi, che è andato in pensione dopo 38 anni in CNH, ed entrerà a far parte del senior leadership team della società. Miller è in CNH da 22 anni.

Inoltre, a partire dal 31 dicembre, terminerà tutte le attività di vendita di macchine per le costruzioni in Cina. Nel corso del 2021, le vendite di macchine per le costruzioni in Cina hanno totalizzato USD88 milioni; CNH Industrial non si aspetta di incorrere in costi significativi legati alla cessazione delle attività di vendita delle macchine per le costruzioni in Cina.

UniCredit continua in rosso del 2,3% dopo aver comunicato giovedì di aver acquistato 3,4 milioni di azioni ordinarie proprie tra il 28 e il 30 novembre. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR13,0705, per un controvalore complessivo di EUR44,6 milioni.

Con questi acquisti, si chiude la seconda tranche del programma di buyback del 2021, nel corso della quale UniCredit ha acquistato un totale di 86,9 milioni di azioni, pari al 4,3% del proprio capitale sociale, per un controvalore complessivo pari a poco meno di EUR1 miliardo.

Nexi sale dell'1,3%. La paytech ed Euronext Group hanno annunciato giovedì di aver completato la cessione e l'acquisto della componente tecnologica che attualmente gestisce l'operatività di MTS, la principale piattaforma di trading fixed-income di Euronext, ed Euronext Securities Milan - già Monte Titoli.

"La cessione delle attività di Capital Markets è il risultato di una revisione strategica del portafoglio di Nexi a seguito del completamento delle fusioni con Nets e SIA, finalizzato a una maggior focalizzazione nei mercati di riferimento. Nexi continuerà a fornire servizi tecnologici a Euronext secondo gli accordi commerciali previsti", ha spiegato la paytech italiana.

STMicroelectronics guadagna il 3,9% mentre DiaSorin sale del 3,0%, registrando, anche a metà giornata come in apertura, le migliori performance sul paniere delle società a più alta capitalizzazione.

Sul Mid-Cap, WIIT e Reply guidano il listino anche a metà giornata, su del 3,1% e 3,9% e prosegue in rialzo Juventus FC, su del 2,1%.

Dopo la nomina del nuovo presidente, ora, il mercato attende sviluppi sui nomi che Exor indicherà per il consiglio d'amministrazione. Nel frattempo, il numero uno di Exor, John Elkann, parlando agli investitori e agli analisti, ha spiegato che "non c'è bisogno di alcun aumento di capitale per Juventus".

UnipolSai cala dell'1,3% nonostante l'aumento del target price da parte di Exane BNP a EUR2,50, con la conferma della raccomandazione 'underperform'.

Tra le società a bassa capitalizzazione, KME Group cede il 2,3% dopo che la controllata KME Italy ha concluso un accordo con un pool bancario, composto da Banca Monte dei Paschi di Siena, illimity Bank e Banco BPM, per un nuovo finanziamento di ammontare totale pari a EUR59 milioni.

Il finanziamento, che beneficia di una garanzia SACE pari all'80% dell'importo, è caratterizzato da un periodo di pre-ammortamento di 12 mesi e da un periodo di rimborso di cinque anni con cadenza trimestrale. Il finanziamento potrà essere utilizzato principalmente per far fronte ai fabbisogni di finanziamento di capitale circolante che sono strettamente legati al costo delle materie prime che, nell'ultimo periodo, al pari dell'energia, hanno subìto incrementi senza precedenti.

Landi Renzo scala il listino e raggiunge la vetta a quota 5,7%. La società ha registrato un fatturato consolidato dei primi nove mesi pari a EUR216,4 milioni e in crescita del 33% rispetto a EUR162,6 milioni al 30 settembre 2021. A parità di perimetro, i ricavi consolidati risultano in crescita dell'11% rispetto allo stesso periodo del 2021.

L'Ebitda adjusted è di EUR8,7 milioni e in aumento del 15%, corrispondente al 4% dei ricavi, rispetto a EUR7,6 milioni al 30 settembre 2021. L'Ebitda è pari a EUR7,1 milioni, in aumento di EUR1,1 milioni e pari al 3,3% dei ricavi da EUR6 milioni al 30 settembre 2021.

Il risultato netto è negativo per EUR9,9 milioni rispetto alla perdita di EUR1,1 milioni al 30 settembre 2021, che includeva EUR8,8 milioni di capital gain derivante dal consolidamento di SAFE&CEC, avvenuto a maggio del 2021.

ePrice sale dell'1,1% dopo aver comunicato il risultato netto del primo semestre, positivo per EUR12,9 milioni dal passivo di EUR10 milioni dello stesso periodo di un anno prima.

L'utile operativo è di EUR24.000 e si confronta col rosso operativo di EUR1,9 milioni di un anno fa mentre il risultato derivante da attività cessate o destinate alla dismissione, attribuibile al deconsolidamento delle controllate, è positivo per EUR12,9 milioni rispetto alla perdita di EUR8,1 milioni del primo semestre del 2021, riesposta in base al principio IFRS 5.

Tra le PMI, Visibilia Editore continua a registrare un rialzo a due cifre - su del 16% bloccata per eccesso di volatilità - dopo la decisione del pubblico ministero, che ieri ha rinunciato all'istanza di liquidazione giudiziale.

Bene anche Laboratorio Farmaceutico Erfo, in verde del 5,4%, che mercoledì ha annunciato di aver depositato il suo primo brevetto per il trattamento di patologie come la sindrome dell'ovaio policistico.

Sul fondo del listino siedono Illa ed expert.ai, giù del 20%.

In Asia, il Nikkei ha chiuso giovedì in rialzo dello 0,9% a 28.226,08, lo Shanghai Composite è salito dello 0,5% a 3.165,47 e l'Hang Seng ha terminato in aumento dello 0,8% a 18.736,44.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0429 contro USD1,0322 contro di mercoledì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,2148 da USD1,1957 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD87,62 al barile da USD85,34 al barile di mercoledì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.777,87 l'oncia da USD1.753,18 l'oncia di ieri in chiusura.

Nel calendario economico di giovedì pomeriggio, dagli USA, alle 1430 CET è la volta delle richieste di sussidi di disoccupazione e alle 1545 CET tocca all'indice dei direttori agli acquisti.

Di Chiara Bruschi; chiarabruschi@alliancenews.com

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