BRUXELLES (Reuters) - L'autorità per la concorrenza della Ue ha autorizzato la fusione da 13 miliardi di euro di Veolia, società francese che si occupa della gestione di acqua e rifiuti, con la rivale Suez, a condizione che le aziende vendano alcuni asset per ridurre i timori in materia di concorrenza.

La scorsa settimana Reuters ha riportato in esclusiva la notizia che l'accordo avrebbe ricevuto il via libera di Bruxelles dopo le modifiche alle concessioni richieste alle due aziende.

La Commissione europea ha affermato che un ampio pacchetto di vendite di asset è stato sufficiente a dissipare tutti i timori in merito all'accordo.

Le concessioni proposte dalle società includono lo scorporo delle attività francesi di Suez nel settore dell'acqua e dei rifiuti e di alcuni asset internazionali in una nuova entità chiamata "New Suez", i cui azionisti sono Meridiam e Global Infrastructure Partners, Caisse des Depots e Cnp Assurances.

(Tradotto in redazione a Danzica da Michela Piersimoni, in redazione a Milano Sabina Suzzi, michela.piersimoni@thomsonreuters.com, +48 587696616)