La nuove regole, qualora adottate, potrebbero significare che Wirecard lascerà l'indice Dax ad agosto, piuttosto che durante una revisione regolare della composizione dell'indice a settembre.

Stella nascente del settore fintech, nel 2018 Wirecard è stata promossa all'indice Dax che include 30 aziende leader al posto di Commerzbank, mettendo a nudo così la fortuna calante delle principali banche nazionali.

Ma con un drammatico tonfo, Wirecard ha presentato istanza di insolvenza il mese scorso a causa di debiti da 4 miliardi di euro dopo aver rivelato un buco di bilancio pari a 1,9 miliardi di euro che EY, revisore di conti del gruppo, ritiene essere il risultato di una sofisticata frode globale.

La modifica della regola proposta da Deutsche Boerse consentirebbe di espellere le società dal Dax due giorni di negoziazioni dopo tali notizie.

Deutsche Boerse è alla ricerca di un feedback da parte degli operatori di mercato in merito alla modifica della regola entro il 7 agosto e farà un annuncio prima del 13 agosto.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, camilla.caraccio@thomsonreuters.com, +48587721396)