Le vendite di orologi di lusso hanno subito una forte contrazione durante la pandemia, ma il settore dei gioielli con in testa Cartier è andato meglio, dando ragione così della recente acquisizione da parte di LVMH di Tiffany che potrebbe cambiare il panorama competitivo.

"L'aumento del 14% nel settore gioielli è stata sostenuto dalle buone vendite di gioielli e orologi di Cartier e Van Cleef & Arpels", ha dichiarato oggi il gruppo, noto anche per gli orologi IWC.

Richemont non ha fornito alcuna stima.

Le vendite a cambio costante sono aumentate del 5% nel terzo trimestre dell'esercizio del gruppo, mentre le vendite a cambio corrente hanno registrato un incremento dell'1% a 4,19 miliardi di euro.

Asia Pacifico, Medio Oriente e Africa sono cresciute di circa un quarto, mentre l'Europa ha visto una flessione del 20% e le vendite nelle Americhe sono rimaste piatte.

Le vendite di marchi di orologi del gruppo hanno rallentato del 4%.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Maria Pia Quaglia)