L'azienda proprietaria dei marchi Cartier e Iwc non ha inoltre comunicato alcun progresso significativo nelle trattative, in corso da tempo, che potrebbero portarla alla cessione dell'e-commerce di lusso online Yoox Net-a-Porter (YNAP).

Il secondo più grande gruppo del lusso al mondo ha detto che le chiusure in Cina stanno pesando sui risultati - il 40% dei suoi negozi nel Paese è al momento chiuso -, mentre i problemi nella catena di approvvigionamento e l'aumento dei tassi di interesse offuscano le prospettive di crescita negli Stati Uniti.

Contrariamente a molti dirigenti del settore che sperano in una rapida ripresa della Cina una volta terminato il nuovo ciclo di restrizioni Covid, il presidente Johann Rupert ritiene che l'economia cinese soffrirà più di quanto molti prevedano.

"Anche quando la Cina uscirà dall'isolamento, il rimbalzo non sarà così veloce, non sarà un rimbalzo a tre cifre", ha detto Rupert.

Rupert ha anche detto che il gruppo non è in vendita.

Nell'esercizio chiuso al 31 marzo, l'utile netto è salito del 61% a 2,08 miliardi di euro, sotto le attese di 2,75 miliardi raccolte da un sondaggio di Refinitiv, mentre le vendite sono aumentate del 44% a valuta costante

Secondo gli analisti di Goldman Sachs, i risultati hanno segnato "il primo significativo obiettivo mancato" negli utili registrati dal settore del lusso". In parte, è dovuto alla sospensione delle attività in Russia.

Quanto a Yoox Net-a-Porter, iIl gruppo ha dichiarato che le trattative con altri operatori per la creazione di una piattaforma online comune sono complesse ma dovrebbero concludersi "nel prossimo futuro".

"Stiamo trattando con diversi partner e le trattative stanno andando bene", ha dichiarato Rupert ai giornalisti, senza fare nomi.

A novembre Richemont aveva dichiarato di essere in trattative con il rivenditore online Farfetch per la vendita di una quota di minoranza di Ynap e di voler nel contempo attirare altri investitori per trasformare Ynap in una piattaforma neutrale senza azionisti di controllo.

Il titolo Richemont perde in borsa più del 13%, pesando sull'intero settore del lusso. Ha perso quasi il 23% quest'anno.

"Il mancato accordo con Farfetch è una spada di Damocle", hanno detto gli analisti di Vontobel.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Sabina Suzzi, Claudia Cristoferi)