Richemont: lancia piattaforma per tracciamento orologi rubati
30 marzo 2023 alle 15:38
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GINEVRA (awp/ats) - Richemont, gruppo ginevrino che controlla marchi di primo piano quali Cartier, ha annunciato il lancio di una piattaforma destinata a migliorare il tracciamento di orologi e gioielli di lusso persi o rubati. Lo strumento, denominato Enquirus, è aperto anche ai prodotti della concorrenza.
Questa soluzione per il settore nel suo complesso dovrebbe facilitare la cooperazione tra la polizia e gli assicuratori a livello transfrontaliero, spiega Jérôme Lambert, Ceo di Richemont, citato in un comunicato odierno. L'obiettivo è quello di integrare il maggior numero possibile di operatori.
Nella sua configurazione attuale la piattaforma prende in considerazione 175 marchi. Richemont afferma che migliaia di clienti hanno già registrato le loro collezioni; 28'000 orologi e gioielli sono stati segnalati come smarriti o rubati.
La Compagnie Financière Richemont SA è leader mondiale nei prodotti di lusso. Le vendite nette sono così suddivise per famiglia di prodotti: - articoli di gioielleria (42,2%): i marchi Cartier (numero 1 mondiale della gioielleria), Van Cleef & Arpels e Giampiero Bodino; - orologi di lusso (31,1%): Piaget, A. Lange & Söhne, Jaeger-LeCoultre, Vacheron Constantin, Officine Panerai, IWC Schaffhausen, Baume & Mercier e Roger Dubuis; - altro (26,7%): principalmente penne, articoli di pelletteria e abbigliamento con i seguenti marchi: Montblanc, Chloé, Old England, Purdey e Alfred Dunhill. Le vendite nette sono suddivise per attività tra distribuzione al dettaglio (57,6%), distribuzione all'ingrosso (23,7%) e distribuzione online (18,7%). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Svizzera (2,4%), Regno Unito (5,3%), Europa (15,6%), Cina (28,9%), Giappone (6,3%), Asia (11,9%), Stati Uniti (19,9%), Americhe (2,3%), Medio Oriente e Africa (7,4%).