La combinazione di un catalogo di marchi premium — che comprende anche una gamma di vini e liquori — e la focalizzazione sul mercato nordamericano fanno sì che Constellation possa ottenere margini due volte superiori a quelli di Carlsberg o Heineken.

In questo settore, le leve per la creazione di valore sono due: il pricing power e le M&A (fusioni e acquisizioni), e Constellation eccelle in entrambi i campi. Tra il 2012 e il 2022, il gruppo ha reinvestito metà dei suoi profitti in una strategia di crescita esterna molto redditizia, con ritorni sugli investimenti in media del 15%.

Da allora, il gruppo ha ridotto le modifiche al proprio raggio d'azione, concentrandosi invece sull'ottimizzazione delle operazioni. Negli ultimi tre esercizi finanziari, Constellation ha generato un free cash-flow straordinariamente stabile di 1,6 miliardi di dollari.

I 4,9 miliardi di dollari di utili in contanti accumulati negli anni 2022, 2023 e 2024 sono stati interamente restituiti agli azionisti, per tre quarti tramite riacquisto di azioni e per il restante quarto tramite dividendi.

Si tratta di un chiaro cambiamento di paradigma per un gruppo che storicamente si è concentrato sulla crescita esterna e che ha visto quasi quadruplicare il proprio fatturato nel decennio precedente.

Inoltre, nonostante l'eccellente gestione, Constellation non è sfuggita alle pressioni inflazionistiche che stanno colpendo le strutture dei costi dei produttori di birra a tutti i livelli. Negli ultimi dodici mesi il fatturato è tornato a crescere, ma i margini sono diminuiti drasticamente.

Sappiamo che il mercato non sta punendo questo sviluppo con la stessa severità con cui sta punendo i principali produttori di birra europei — come Heineken, di cui abbiamo parlato recentemente su queste stesse colonne — poiché i multipli di valutazione di Constellation rimangono ben ancorati intorno alla loro media storica.

A differenza di Henry Schein, che in termini di difensiva aziendale ha poco da invidiare a Constellation, gli investitori mantengono il loro voto di fiducia.