Grafico Copart, Inc.

Anche se questo mercato dell'usato non è molto conosciuto, è comunque in costante crescita da trent'anni. I principali venditori sono le compagnie di assicurazione, che recuperano i veicoli che vengono danneggiati o ritrovati dopo essere stati rubati. I principali acquirenti sono i professionisti del settore automobilistico, interessati soprattutto al potenziale di ripristino dei casi meno disperati o, se non ce ne sono, ai pezzi di ricambio o alla rivendita di materiali recuperabili (rottami metallici, plastica, ecc.).

Tra i due, arriva Copart. In qualità di agente, la società ha sviluppato nel tempo forti relazioni con assicuratori e altri venditori (ad esempio, società di noleggio come Hertz e Avis). Per gli acquirenti, ha sviluppato una piattaforma online alimentata da un sofisticato sistema di aste

Va notato che, nella stragrande maggioranza dei casi, i veicoli rimangono di proprietà del venditore fino al completamento di una transazione. Ciò significa che Copart non acquista il veicolo nella speranza di venderlo in seguito, risparmiando così un enorme capitale circolante

Tuttavia, l'attività è più ad alta intensità di capitale di quanto si possa pensare inizialmente, perché Copart ha bisogno di avere grandi cantieri per parcheggiare le scorte di veicoli recuperati e poi metterli in vendita - ce ne sono circa 200 in tutto il Nord America - e di squadre pronte a trasportare i veicoli. Pertanto, Copart non è un "giocatore puro" concentrato solo sulla propria piattaforma digitale

Insieme, la rete di vendita, la rete territoriale delle infrastrutture di stoccaggio e la piattaforma online, da tempo considerata come un riferimento in questo campo, costituiscono un grande vantaggio competitivo, probabilmente difficile - se non impossibile - da replicare da parte di un nuovo concorrente che voglia provare ad affrontarlo

Nel complesso, il management della società ha attuato la sua strategia di crescita in Nord America in modo eccellente e ha bloccato il mercato. Per la cronaca, i grandi disastri naturali - come i grandi uragani a cui sono abituati i paesi del sud degli Stati Uniti - sono una benedizione per Copart; non appena la tempesta passa, l'azienda mette le mani su enormi nuove scorte di veicoli danneggiati.

L'obiettivo strategico della direzione è ora quello di replicare il modello nordamericano in Europa. Dopo una prima esperienza di successo nel Regno Unito, il management ha deciso di concentrare i propri sforzi sulla Germania, il principale hub del mercato automobilistico continentale

Mettendolo in prospettiva con una crescita del fatturato annualizzato di circa il 10% nell'ultimo decennio, la valutazione attuale di Coparts - 26 volte i suoi ultimi profitti - sembra quindi una scommessa diretta sulla capacità dell'azienda di conquistare l'Europa

Si tratta di un'opportunità significativa per Copart, poiché in termini di volumi il mercato europeo (escluso il Regno Unito) segue da vicino il mercato nordamericano. La storia operativa dell'azienda, l'affidabilità della sua piattaforma e una capitalizzazione senza pari sono tutti beni preziosi che Copart ha nella manica per raggiungere i suoi obiettivi.

Anche se le performance passate non sono in grado di prevedere le performance future, il management di Copart è stato, diciamolo ancora una volta, particolarmente abile nell'allocazione del capitale: gli investimenti di crescita - principalmente l'acquisizione di terreni per la costituzione di depositi, oltre a un aggiornamento dell'infrastruttura IT - sono stati redditizi; notiamo anche un tempestivo riacquisto di azioni nel 2016, quando il titolo era scambiato a circa 20 dollari (contro i 65 dollari di oggi)

Altre osservazioni sulla gestione della società: da un lato, sia il presidente che il CEO sono pagati esclusivamente in bonus e stock option - il loro stipendio fisso è solo un simbolico $1 - e la loro remunerazione è al di sotto degli standard moderni; dall'altro, sono venditori netti delle azioni che possiedono da diversi mesi

Tuttavia, il management sta mostrando tendenze promettenti per i prossimi anni. Ad esempio, la complessità tecnologica dei veicoli è in costante aumento, il che non solo aumenta la domanda di pezzi di ricambio, ma aumenta anche significativamente il costo delle riparazioni. Incoraggiati dai loro assicuratori, i proprietari scelgono quindi spesso di abbandonare il veicolo - a grande vantaggio di Copart

Inoltre, il posizionamento dell'azienda lo rende relativamente ciclico. Nella parte superiore del ciclo - quando gli utenti acquistano molti veicoli nuovi - Copart recupera molti vecchi modelli; nella parte inferiore del ciclo - quando la domanda di nuovi veicoli viene congelata - l'azienda vende le sue scorte ad un ritmo accelerato per mantenere una flotta che invecchia

Infine, il prezzo dei rottami metallici - direttamente indicizzato al prezzo dell'acciaio - rimane ai livelli più bassi degli ultimi dieci anni. Un'inversione di ciclo nell'industria siderurgica avrebbe quindi un effetto positivo sui prezzi che Copart produce. Non c'è dubbio che sia il management della società che i suoi azionisti applaudiranno le recenti misure protezionistiche adottate dall'amministrazione Trump!

In combinazione con i progetti di crescita europea di Coparts e il suo solido bilancio, questo sviluppo rappresenta una buona opportunità che non è sfuggita all'attenzione degli analisti, dato che hanno appena aumentato le loro aspettative di guadagno. È proprio per approfittare di questo slancio positivo che MarketScreener ha appena aggiunto la quota di Copart nel suo portafoglio USA

(L'autore non è un azionista)