Corazon Mining Limited ha annunciato di aver ottenuto una sovvenzione del Governo australiano Innovation Connections per contribuire a far avanzare l'esplorazione e la valutazione del Progetto Mt Gilmore Copper-Gold-Cobalt (Mt Gilmore o Progetto) nel Nuovo Galles del Sud. Corazon sta attualmente intraprendendo un programma di test geochimici con l'Università della Tasmania (UTAS), Centre of Ore Deposit and Earth Sciences (CODES). La fase iniziale di questo programma ha avuto successo, confermando che il Progetto Mt Gilmore ospita caratteristiche geochimiche chiave specifiche dei grandi depositi di rame-oro porfirico.

La seconda fase del programma è attualmente in corso e ha lo scopo di ampliare gli studi della prima fase e di fornire un targeting più preciso, a partire dal quale si possono pianificare le perforazioni di esplorazione. Questo studio si intitola "Enhanced geochemical targeting at the Mt Gilmore Cu-Au-Co trend" e ha ottenuto con successo una sovvenzione del Governo australiano Innovation Connections per aiutare i CODICI a completare gli studi geochimici. Il finanziamento è stato assegnato su base di co-finanziamento, con CODES che ha ricevuto un totale di 100.000 dollari, di cui 50.000 dollari dalla sovvenzione del Governo e 50.000 dollari forniti da Corazon.

L'anomalia superficiale per i metalli sul Monte Gilmore è riconosciuta come l'espressione superficiale di un grande sistema idrotermale di oltre 20 chilometri. Questa anomalia è potenzialmente associata a rocce intrusive mineralizzate e rappresenta un'impresa di esplorazione entusiasmante per Corazon. L'attuale fase di targeting geochimico sul Monte Gilmore è progettata per dare seguito alla prima fase di studi geochimici minerali completati da CODES presso UTAS.

La fase iniziale del lavoro ha identificato con successo che le caratteristiche geochimiche chiave dei grandi depositi di rame-oro porfirico sono presenti a Mt Gilmore. Gli impressionanti risultati iniziali degli studi di CODES/UTAS hanno evidenziato le aree di Gordonbrook Hill e May Queen a Mt Gilmore. Gordonbrook Hill mostra sia un grande deposito di rame porfirico che una firma in stile skarn, mentre la prospettiva May Queen presenta una forte firma skarn, con tendenza a un sistema porfirico e in particolare nella categoria dei depositi di rame porfirico "giganti".

Le dimensioni e la complessità delle anomalie geochimiche del terreno all'interno del Monte Gilmore hanno reso difficile, finora, un'efficace individuazione dei target di perforazione. Questo nuovo lavoro è uno studio più dettagliato di queste caratteristiche geochimiche, progettato per portare alla delineazione di obiettivi da testare. L'analisi geochimica minerale dettagliata viene effettuata su un'area molto più ampia.

Ad oggi, sono stati campionati circa 55 siti, che coprono l'area da Cobalt Ridge a May Queen. Ulteriori campioni saranno raccolti nel corso dello studio. L'obiettivo iniziale di questa analisi geochimica minerale vettoriale da parte di CODES/UTAS sarà la prospettiva di Gordonbrook Hill, dove è stato identificato un porfido mineralizzato nella mappatura/campionatura di superficie e nella perforazione.