Le azioni cinesi sono salite martedì, dopo che i responsabili politici del Paese si sono impegnati a compiere nuovi sforzi per rilanciare l'economia colpita dal COVID.

Anche lo yuan è rimbalzato da un minimo di oltre due anni rispetto al dollaro americano, dopo che la banca centrale ha dichiarato che taglierà il rapporto delle riserve di valuta estera per sostenere la valuta.

** L'indice CSI 300 è salito dello 0,6% alla fine della sessione mattutina, mentre lo Shanghai Composite Index ha guadagnato l'1%.

** L'indice Hang Seng ha perso lo 0,4% e l'indice Hang Seng China Composite ha perso lo 0,7%.

** I responsabili politici cinesi hanno segnalato lunedì un rinnovato senso di urgenza per le misure di sostegno all'economia in crisi, affermando che questo trimestre è un momento critico per l'azione politica, poiché le prove indicano un'ulteriore perdita di slancio economico.

** Anche altri mercati asiatici hanno guadagnato grazie alla promessa di stimolo della Cina, mentre gli investitori hanno sperato in una maggiore chiarezza in vista di una serie di riunioni delle banche centrali.

** Gli sviluppatori immobiliari hanno guadagnato l'1,7%, le nuove azioni energetiche sono salite del 2,1%, mentre i titoli del turismo e dei metalli non ferrosi hanno fatto un balzo di circa il 2,8% ciascuno.

** La città cinese di Shenzhen ha alleggerito il blocco COVID-19 lunedì, mentre Chengdu - capitale della provincia sudoccidentale di Sichuan - ha esteso il blocco per la maggior parte delle persone a mercoledì.

** Le aziende tecnologiche quotate a Hong Kong hanno perso lo 0,8 per cento, con il gigante dei giochi e dei social media Tencent in calo di oltre il 2 per cento, diventando il maggior freno del benchmark Hang Seng.

** Gli sviluppatori della Cina continentale quotati a Hong Kong sono saliti del 3,4%, con Country Garden Holdings che ha registrato un'impennata di quasi l'8%, grazie all'attenuazione del calo delle vendite contrattuali. (Redazione di Shanghai Newsroom; Editing di Rashmi Aich)