(Alliance News) - Covivio SA ha deciso di proporre un dividendo invariato per il 2022, anno in cui l'utile netto è salito a EUR430 milioni.

L'operatore immobiliare attivo a livello europeo con un patrimonio di EUR26 miliardi ha comunicato martedì di aver chiuso il 2022 con risultati in crescita, sostenuti da una performance locativa record. In particolare, la società ha registrato ricavi di EUR968,1 milioni, su del 5% sull'anno precedente o del 13% a perimetro costante. In particolare, EUR633 milioni di ricavi sono di pertinenza del gruppo.

L'utile netto è stato di EUR430 milioni, in aumento del 4,8% su base annua, con la riduzione dei ricavi da locazione degli immobili per uffici è stata compensata dalla forte ripresa degli hotel e dalla solida performance degli immobili a uso residenziale in Germania.

Covivio ha fissato un obiettivo di EUR410 milioni di EPRA earning adjusted per il 2023, rideterminato piatto dall'effetto deleveraging.

"Il gruppo guarda con fiducia alle proprie prospettive di medio termine, sostenuto dalla qualità del proprio portafoglio e dalla rilevanza dei suoi tre pilastri strategici - centralità, nuove costruzioni, centralità del cliente", ha comunicato la società.

Come anticipato, il board ha proposto di mantenere invariato il dividendo a EUR3,75 per azione, con un'opzione di pagamento in azioni, sostenuta da azionisti rappresentati il 51% del capitale.

"Con una crescita record dei ricavi e un aumento degli utili del 5%, il 93% degli asset certificati e un'elevata soddisfazione del cliente, Covivio ha raccolto i frutti della sua strategia nel 2022. Guardiamo avanti con fiducia nella nostra capacità di adattarci e prepararci per il futuro. Gli adeguamenti annunciati per la fine del 2022 in risposta al nuovo contesto sono stati implementati, con EUR200 milioni di vendite negoziate alla fine dell'anno. Pertanto, continueremo a beneficiare della solidità del modello di business di Covivio, concentrandoci su diversificazione, centralità, real estate sostenibile e centralità del cliente", ha commentato Christophe Kullmann, amministratore delegato di Covivio.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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