Una nota congiunta spiega che l'accordo di servicing prevede la gestione di uno stock iniziale di crediti di 400 milioni, costituito da circa 4.000 posizioni totali, di cui 80% mutui residenziali, suddivise in 280 milioni di euro di 'unlikely to pay' (Utp) e 120 milioni di 'non performing loan' (Npl).

L'intesa prevede poi flussi annui per circa il 95% della nuova produzione della banca relativa a crediti con le stesse caratteristiche.

(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)