I ricavi sono cresciuti del 9,4% su anno, sostenuti soprattutto dalle commissioni (+12%), dice una nota.

Sotto il profilo patrimoniale, il Cet1 è al 13,7%, mentre l'incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale degli impieghi è scesa al 2,8% dal 3% di fine 2020.

Il risultato netto di tutte le attività in Italia di Credit Agricole, includendo tra le altre le società di Corporate & Investment Banking, di servizi finanziari, di assicurazioni e wealth management, è stato nel trimestre positivo per 230 milioni (+58%), di cui 173 milioni di pertinenza del gruppo francese.

Agricole ha nell'Italia il suo secondo mercato domestico con 14.000 collaboratori e circa 4,6 milioni di clienti. Nei giorni scorsi ha chiuso con successo l'offerta volontaria su Creval salendo al 91,167% della banca e avviando una procedura di sell-out sul capitale restante.

(in redazione a Milano Gianluca Semeraro, Sabina Suzzi)