(Alliance News) - Come scrive La Repubblica mercoledì, sono in atto nuove manovre sul capitale di Banco BPM, la banca guidata da Giuseppe Castagna, oggetto dell'OPS lanciata da UniCredit il 25 novembre scorso per acquisire il 100% delle sue azioni.
Ieri sono emerse due nuove dichiarazioni: una di JPMorgan, che ha acquisito poco più del 3%, e una di BofA, che segnala una partecipazione potenziale del 6,8%.
Secondo il quotidiano, JP Morgan ha sempre supportato Crédit Agricole nell'aumento della sua partecipazione in Banco BPM, partendo dal 9% iniziale fino al 15,1% attuale.
In seguito agli annunci pubblici dei vertici di Crédit Agricole, che hanno chiesto alla BCE di poter salire al 19,9%, è molto probabile che JP Morgan abbia acquisito titoli derivati sul mercato per il 3%, destinati a rafforzare la quota già detenuta dal gruppo francese.
La Repubblica scrive che l'obiettivo di Crédit Agricole sarebbe quello di avere un ruolo chiave nell'OPS di UniCredit, aggiungendo la sua partecipazione al momento opportuno.
Più complessa la questione del 6,8% di BofA, che, secondo fonti interne, potrebbe rappresentare un riaggiustamento di quote già esistenti.
Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter
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