LONDRA (awp/ats/ans) - Le obbligazioni AT1 delle banche asiatiche hanno la stessa clausola utilizzata dalla Finma - l'autorità di vigilanza elvetica dei mercati finanziari - per svalutare il debito di Credit Suisse, un passo che creato tensione sul mercato globale. Lo scrive Bloomberg citando un rapporto della società di ricerca inglese CreditSights.

Gli attuali termini e le condizioni delle obbligazioni AT1 delle banche asiatiche "permettono alle autorità di regolamentazione di imporre perdite su questi strumenti, in modo simile a quello che l'autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha imposto sulle AT1 di Credit Suisse".

Tuttavia, Pramod Shenoi, co-responsabile della ricerca per l'Asia Pacifico, si aspetta che i "funzionari della regione invocheranno la clausola solo nel caso in cui le banche si trovino nelle condizioni di scarso capitale".