ZURIGO (awp/ats) - Credit Suisse (CS) sta compiendo "ottimi progressi" nell'implementazione della nuova strategia: lo sostengono i vertici dell'istituto che oggi ha annunciato una perdita di 7,3 miliardi di franchi.

"Il 2022 è stato un anno cruciale per Credit Suisse", afferma il Ceo Ulrich Körner, citato in un comunicato. "Abbiamo portato a termine il nostro piano strategico per creare una banca più chiaramente focalizzata e allineata alle esigenze dei clienti. Da ottobre la messa in pratica del progetto sta procedendo rapidamente".

Un aspetto importante della ristrutturazione è costituito dallo scorporo delle attività di banca d'affari nell'entità Credit Suisse First Boston (CSFB). In questo contesto il gruppo ha annunciato che rileva - al prezzo di 175 milioni di dollari (161 milioni di franchi) - le attività di investment banking della società newyorkese M. Klein & Company (MK&C).