BRUXELLES (awp/ats/ans) - L'aumento dei tassi di interesse spinge i ricavi delle 13 grandi banche sistemiche (Global Systemically Important Financial Institutions, G-SIFIs) europee, fra cui UBS e Credit Suisse. Stando a quanto si legge in uno studio di Standard and Poor's "la maggior parte delle banche ha registrato una crescita dei ricavi da una a due cifre, con la sola eccezione di Credit Suisse"

La crescita costante dei prestiti e l'aumento dei tassi d'interesse hanno favorito i margini e le banche si aspettano che tale trend prosegua, scrivono gli autori. Le attività di investment banking hanno registrato invece un quadro più eterogeneo, con le attività di trading che hanno ottenuto risultati particolarmente positivi grazie all'aumento dei flussi di clienti.

I costi operativi sono leggermente aumentati per la maggior parte delle banche, ma in misura minore rispetto ai ricavi, escludendo costi eccezionali per controversie e ristrutturazioni, il che significa che i ricavi operativi sono positivi e in aumento nella maggior parte dei casi. Le banche stanno perseguendo programmi di contenimento dei costi, compensando per il momento le pressioni inflazionistiche sui salari e su altre spese non legate agli interessi. Gli istituti, rilevano infine gli analisti, "non hanno registrato un aumento significativo delle insolvenze".