L'azionario cinese ha chiuso in rialzo, con ottime performance registrate sul listino delle start-up tech ChiNext, in un quadro in cui gli investitori hanno festeggiato le continue riforme del mercato da parte di Pechino finalizzate a rafforzare la solidità tecnologica del Paese.

L'indice delle blue-chip CSI300 ha chiuso in rialzo dello 0,8% a 4.755,85, mentre l'indice di Shanghai ha guadagnato lo 0,2% a 3.385,64.

ChiNext ha archiviato la sessione con un +2%, mentre l'indice STAR50 ha guadagnato lo 0,2%.

I titoli di 18 aziende hanno chiuso la sessione in rialzo dopo il debutto sul ChiNext, inaugurando una riforma storica che vede Shenzhen sfidare Shanghai per il primato delle quotazioni tech e che allo stesso tempo alimenta la "guerra tecnologica" con gli Stati Uniti.

In testa ai guadagni, Contect Medical Systems, che ha registrato un rialzo di oltre il 1.000%, seguita da Ningbo Kbe Electrical Technology, a +743% in chiusura.

Dopo la creazione dello Star Market un anno fa, le riforme relative all'ampliamento dell'offerta di Ipo contribuirà rendere i mercati cinesi più attraenti in un momento in cui le aziende tech del Paese sono sottoposte a continui controlli da parte degli Stati Uniti e rischiano di essere cancellate dai mercati Usa.

L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in rialzo dell'1,7% a 25.551,58 punti.